AMBC: “C’è qualcuno che parla di tutto ma non della riduzione della Tari e del caporalato”
MONDRAGONE – Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune: “Una delle tante proposte fatte dall’AMBC in questi due mesi è stata avanzata anche dal capogruppo consiliare di “Pronti per Mondragone”, Marcello Buonodono. Si tratta delle agevolazioni della Tari. Senza alcuna pretesa di preveggenza, temiamo che tale proposta, anche se ora è targata “Pronti per Mondragone”, vada a cozzare contro il solito muro di gomma (e di impreparazione e insensibilità) di Pacifico e dei suoi.
E ci domandiamo: come mai il consigliere regionale Zannini – così ciarliero durante questa emergenza – tace sulla riduzione della Tari? E’ per caso contrario a questo intervento in favore di commercianti, artigiani, imprese e famiglie? Come è noto, il dl 18/2020 ha consentito di allungare i tempi di recepimento dei piani finanziari del servizio rifiuti (PEF) in applicazione del “metodo ARERA” (MTR) e ha permesso di derogare alle regole di determinazione delle tariffe in rapporto all’integrale copertura dei costi del servizio.
Il comma 5 dell’articolo 107 stabilisce, infatti, che per quest’anno le tariffe Tari e Tari corrispettivo possono essere approvate dai comuni nella stessa misura adottata per il 2019 e che il PEF relativo al 2020 potrà essere approvato entro il 31 dicembre, con eventuale conguaglio dei costi da questo risultanti ripartibile nel triennio 2021-2023. E’ in questo contesto emergenziale che si colloca la proposta dell’AMBC e di “Pronti per Mondragone” di applicare agevolazioni, anche correlate agli effetti della stessa emergenza legata al COVID-19. Caro dott. Buonodono, è probabile che non volendolo o sapendolo fare le diranno che non si può fare.
Lei li anticipi e segnali a tutti i suoi colleghi, al sindaco e alla giunta questo documento dell’IFEL e li costringa a trovare altre scuse per dire no: Nota di chiarimento su riduzioni TARI – Covid-19. La Fondazione dell’ANCI (chi sa se sarà contrario alle agevolazioni Tari anche l’alzatore occasionale di mani per conto di …) è chiara nell’affermare che si può fare (come stanno, per altro, facendo già in tanti) e che: “… le riduzioni in questione, rivolte a specifiche categorie economiche o a fasce di utenza domestica colpite dalle conseguenze dell’emergenza, possono essere finanziate con entrate proprie del bilancio dei Comuni, derivanti da eventuali maggiori entrate riscosse a seguito dell’attività di contrasto dell’evasione (su Tari o su altre fonti di entrata), ovvero da altre risorse proprie del Comune, quali l’avanzo di amministrazione e altre disponibilità, anche straordinarie, dell’ente …”.
Quindi, le riduzioni si possono fare, anzi si dovrebbero fare, ma -come per ogni cosa- occorre essere capaci di farle (che follia continuare a non avere un competente assessore al bilancio!). Il documento dell’IFEL oltre a specificare le modalità di determinazione delle agevolazioni, sottolinea anche l’immediata applicabilità delle stesse. Al Consigliere Marcello Buonodono chiediamo di fare sua anche la proposta di un Piano per la mobilità dolce, attiva e sostenibile, che pedonalizzando piazze e strade (a partire da quelle principali) permetta a bar, pizzerie, ristoranti e locali (in genere) di riorganizzare all’aperto -in sicurezza e nel rispetto di regole date- la propria attività (anche senza pagare per alcuni mesi la tassa di occupazione del suolo pubblico) e alle bambine e ai bambini di riappropriarsi della città.
E, soprattutto, di rilanciare la proposta di un “Piano Povertà”, cercando di piegare il bilancio 2020 ai problemi derivanti dall’emergenza Covid-19. Abbiamo apprezzato molto le 9 proposte presentate dalla minoranza di Giovanni Schiappa (alcune delle quali già avanzate dall’AMBC). Si tratterebbe di lavorare subito sul bilancio 2020 per concretizzarle. E, quindi, si dovrebbe stare tutti a studiare, a discutere, a proporre e a valutare. E, invece, della convocazione del Consiglio comunale non si hanno notizie. E’ veramente incomprensibile che neppure in un momento così drammatico questo sindaco e questa maggioranza riescano ad essere inclusivi. C’è molta preoccupazione per i tanti braccianti stranieri presenti sul litorale domitio.
All’Amministrazione Pacifico “giriamo” le parole del segretario generale della Flai Campania, Giuseppe Carotenuto: “Sono migliaia di persone che vivono qui, non sono censiti, nessuno li riconosce e, per questo, subiscono il capolarato. Il sottosalario è molto diffuso: si va da un minimo di 20, 25 euro e ti devi pagare anche il trasporto fino ai 30, 34 euro quando la paga sindacale è almeno 40 euro. Nella grande estensione terriera è quasi tutto così. Inoltre, nel casertano l’intermediazione illecita è molto più diffusa … Siamo preoccupati sia per le condizioni in cui lavorano che per il sovraffollamento nelle abitazioni” (il Manifesto del 3 Maggio 2020).
Terminiamo con un dolce ricordo per Marco Pannella, che l’altro ieri – 2 Maggio – avrebbe compiuto 90 anni https://www.partitoradicale.it/2020/05/02/lettera-a-pannella-buon-compleanno-marco-hai-insegnato-la-forza-del-dialogo-del-rispetto-abbattere-i-muri-essere-e-non-solo-avere-speranza/.
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