Maddaloni. Gli assistiti del SER.D. lanciano un appello
Come è noto, con la trasformazione del locale ospedale in centro Covid, anche il SER. D., servizio sociosanitario della ASL istituito per affrontare le problematiche legate alle dipendenze patologiche di varia natura, a prestazione gratuita, è stato trasferito a Caserta.
Questo spostamento ha creato non pochi disagi ai fruitori del servizio. Molti di loro hanno difficoltà a raggiungere Caserta o ne sono addirittura impossibilitati. Altri utilizzano mezzi pubblici, quando riescono. Vengono costantemente fermati dalle forze dell’ordine per i controlli: seppur censiti, vengono comunque costantemente fermati per i rituali controlli.
Ai disagi si aggiunge che si perde un’intera mattinata tra spostamenti, terapia e controlli delle forze dell’ordine. E molti non hanno la possibilità di perdere un’intera mattinata perchè devono accudire figli minori o parenti anziani.
Parliamo in totale di un’utenza di circa 800 persone che da Maddaloni devono, ogni volta, raggiungere Caserta.
Per questo ci hanno contattato, per rivolgere un appello all’amministrazione, affinchè il SER.D. torni in città. Anche se, al momento, non è possibile in ospedale, dove era precedentemente allocato, chiedono dei locali per le terapie di cui hanno bisogno.
L’articolo Maddaloni. Gli assistiti del SER.D. lanciano un appello proviene da BelvedereNews.
(Fonte: BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)