CORONAVIRUS – I toelettatori chiedono di poter riaprire presto. Ad ogni lavaggio il negozio viene igienizzato completamente
SAN NICOLA LA STRADA – Chi ha un’animale in casa sa bene quanto sia urgente la riapertura dei negozi di toelettatura, che viene richiesta dalle migliaia di operatori del settore, le associazioni animaliste e da altrettante migliaia di possessori di animali. La domanda che si pongono coloro che NON sono possessori di una cane è: “La toelettatura per cani e animali è un’attività “indispensabile” ?.
Non per il governo, dal momento che non è stata inserita, nei vari decreti, nell’elenco di quelle attività che possono proseguire in deroga alla “serrata” anti-coronavirus. Ma c’è chi è convinto del contrario ed elenca a sostegno una serie di ragioni attinenti sia alla salute dei nostri amici a quattro zampe che alle condizioni in cui potrebbero operare i toelettatori – se solo fosse consentito.
Nelle ultime settimane i toelettatori di tutta Italia e della regione Campania si sono mobilitati per chiedere agli enti preposti, Regione e Governo, la possibilità di riaprire lanciando una petizione digitale che ha raccolto, ad ora, oltre 13.000 firme (di seguito il link https://www.change.org/p/giuseppe-conte-riapriamo-le-toelettature-in-rispetto-del-lavoro-di-tanti-professionisti-nel-settore-degli-animali-da-compagnia-con-tutte-le-precauzioni?utm_source=grow_it&utm_campaign=pss).
Con grande rispetto per le decisioni finora prese dal Governo e dalle Amministrazioni regionali, al fine del contenimento del contagio da COVID 19, si chiede di valutare la riapertura delle toelettature a vantaggio degli animali da compagnia, che allietano la vita della maggior parte delle famiglie italiane. – si legge nel corpo della petizione – Benché i proprietari si siano occupati con grande diligenza della cura e dell’igiene dei loro compagni, per fronteggiare questo momento straordinario, bisogna ricordare che spesso i nostri animali sono validi sostegni, come Pet Therapy, per persone anziane e disabili e pertanto non è semplice accudirli, come correttamente andrebbe fatto, per un lasso di tempo ormai veramente lungo.
Raccolti i pareri di molti professionisti si è determinato inoltre che le toelettature, IGIENIZZATE AD OGNI TURNO, sono attrezzate per l’accoglienza del cane previo appuntamento e senza far sostare il padrone, utilizzando come già nel passato mascherina e guanti. Con la riapertura, oltre a essere di aiuto per le famiglie oggi in grande difficoltà, si rimetterebbe in moto una parte del popolo di lavoratori, che sta soffrendo una pesante crisi per l’impossibilità di produrre guadagno, e non solo per le toelettature a gestione familiare.
Si parla tanto di diritti degli animali e uno dei diritti è averne cura, affidandoli a veri professionisti del settore, che non si limita semplicemente a lavarli, ma si occupano di prevenire l’insorgenza di vere patologie. Cito di seguito le parole di uno dei tanti veterinari che in questi giorni sono stati chiamati per emergenze dovute proprio a tale chiusura: tipo unghie incarnite nei polpastrelli, speroni troppo lunghi incastrati in luoghi impensabili che hanno generato dolore ed emorragie, ghiandole perianali ascessualizzate, otiti da mancato stripping in razze predisposte e via discorrendo, fino a soggetti in orribile stato igienico e peli annodati in talune razze di cani e gatti.
Riassumendo pertanto urge la riapertura di questa attività principalmente perché si tratta di un lavoro UTILE che è sì di grande sostegno alle famiglie, ma anche ai veterinari, per la preziosa opera di prevenzione e quindi si può senza dubbio affermare che da questo lavoro dipende anche la salute dei nostri animali. La nostra richiesta si pone dunque all’attenzione urgente degli organi preposti a prendere le decisioni più consone al grave momento che tutta la popolazione sta affrontando. Si ringrazia, certi di un favorevole accoglimento della proposta sopracitata”, conclude la petizione.
Tra i promotori dell’iniziativa, tra i più attivi, c’è Raffaele SOLLA, proprietario di Mousieur Raul toelettatura di San Nicola la Strada, tiene a ricordare che tra le attività di toelettatura e quella di parrucchieri e centri benessere c’è una grande differenza. Oggi il toelettatore non è il semplice “lava animali” ma sono esperti specializzati in benessere e cura dell’animale. I toelettatori lavoravano in sicurezza già da prima della comparsa del Covid-19, utilizzando le misure di sicurezza prescritte per l’emergenza ancor prima dell’emergenza stessa.
Infatti il toelettatore nel 90% dei casi lavora unicamente con la presenza dell’animale che gli viene affidato per il tempo necessario alle pratiche di cura dell’animale stesso, in un ambiente controllato e sanificato, con tutte le misure di sicurezza necessarie per la sicurezza non solo del toelettatore ma anche dell’animale, senza la ben che minima possibilità di creare assembramenti.
Inoltre, nonostante l’enorme sforzo compiuto dai proprietari degli animali, l’attività della cura dei nostri amici a quattro zampe, messa in campo dai toelettatori, è di vitale importanza per l’igiene e la cura degli animali che soprattutto in questo periodo possono essere colpiti da diverse problematiche, come zecche o altro, che in cuti poco curate o mal curate nidificano e prolificano, creando non pochi problemi all’animale e al suo padrone. Tra l’altro non vi è nessuna conferma che il virus possa propagarsi tramite i nostri amici animali.
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