Caiazzo. Mezz’ora col sindaco Giaquinto, intervistato dal ‘ragazzo prodigio’ Alessandro Bonafiglia
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Nell’occasione il nostro ha dimostrato di conoscere molto bene le vicende caiatine storiche e recenti, chiedendo “lumi” al sindaco circa: effettivo numero degli infetti (tre); buoni spesa via “app”, (ideati dalla giunta comunale); stazione dei Carabinieri (tornerà a Caiazzo, anche se dovesse restare pure a Ruviano); strade rurali rovinate (saranno sistemate); sorte del chiosco pericolante (sarà messo in sicurezza) e del campo sportivo polivalente (sarà ristrutturato grazie a un finanziamento di circa 500.000 euro) della frazione SS.Giovanni e Paolo; ex Baby Sud (struttura rilevata da un privato, ma abbandonata); mercato coperto mai aperto (ormai potrebbe convenire demolirlo); distacco di un vigile presso altro Comune e assunzione di un vigile di Casagiove (ritenuta più vantaggiosa, ma le cose non sono in relazione); municipio dislocato al palazzo Mazziotti anziché al centrale palazzo Egizi (sprovvisto di ascensore; ma solo per un anno); sorte di due plessi rurali inutilizzati da anni (uno venduto, l’altro ceduto a una fondazione); beneficenza vietata a Pepe in Grani che produceva e donava pizze ai meno abbienti (in ossequio a norme nazionali e regionali, non comunali); progetti da riprendere col ritorno alla normalità (sistemazione strade, rete fognaria, idrica, pubblica illuminazione, plessi scolastici):
In questo mio video realizzato tramite Skype, ho intervistato Stefano Giaquinto,sindaco del comune di Caiazzo che ha mandato un messaggio riguardo il CORONAVIRUS e ha parlato di alcuni argomenti di quest’ultimo paese.
Cliccare sulla foto per accedere alla video intervista
(Alessandro Bonafiglia Riardo – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)
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