Cerveteri (Roma). Polizia irrompe in chiesa e impedisce la celebrazione della messa ‘in streaming’
L’avvocato Francesco Patruno segnala un fatto che a quel che vediamo e per quanto ne sappiamo sembra grave.
La polizia locale di Cerveteri, nelle vicinanze di Roma, ha interrotto una messa che stava per essere celebrata in streaming perché davanti alla Chiesa c’erano dei fedeli, inginocchiati all’aperto, a una distanza di super sicurezza l’uno dall’altro.
Il tutto documentato con tanto di foto, video e dal seguente messaggio dell’avvocato Patruno, che ringraziamo per la segnalazione:
Caro dott. Tosatti, Le segnalo questo video che riprende quanto accaduto quest’oggi, in una chiesa di Cerveteri: le forze dell’ordine sono intervenute per interrompere la celebrazione di una Santa Messa trasmessa in streaming, alla quale partecipavano alcuni fedeli rimasti fuori dall’edificio e a distanza di sicurezza tra loro.
Il celebrante è stato allontanato e la polizia locale (immagino i vigili urbani) sono saliti all’altare intimando ai fedeli di sgomberare.
Da come si presenta, sembra che sia un delitto sussumibile nel can. 1375 che sanziona “con giusta pena” che impedisce la libertà del ministero; dal punto di vista dello Stato, mi sembra ricorra l’ipotesi dell’art. 405 c.p. (v. qui).
Quindi, i vigili non potevano interrompere la celebrazione in streaming o comunque dovevano attendere la fine della stessa per intervenire.
La prego comunque di dare il massimo risalto a questo che è un evidente abuso.
Cliccare sulla foto per accedere al video
(Fonte & Aggiornamenti: https://www.marcotosatti.com/2020/03/15/cerveteri-messa-in-streaming-interrotta-dalla-polizia-locale/ – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)