Figli di Portici famosi: fra Pio Iannelli
di Stanislao Scognamiglio
Si sente spesso parlare di personaggi di Portici per nascita o d’elezione dei quali si sta perdendo la memoria … Ritengo perciò doveroso ravvivarne memoria fornendo un breve profilo biografico tratto dal mio inedito Diario; avvenimenti, cose, fenomeni, uomini, vicende. Portici e Vesuvio dalle origini a oggi, con il conforto di Autori di ogni tempo.
Angelo Raffaele Iannelli nasce ad Andretta, in provincia di Avellino, il 16 febbraio 1917, da Pasquale Iannelli e da Caterina Acocella.
A dieci anni, deciso a volersi porre al servizio del Signore, è entrato nel convento francescano di Ravello dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, dove dal 1927 al 1930, ha compiuto gli studi ginnasiali.
Vestito l’abito francescano, è stato affiliato al convento di Aversa, dove dal 1930 al 1932, portato a termine il ginnasio, nell’agosto del 1932, ha dato inizio al noviziato.
Negli anni 1933-1934, intrapresi gli studi liceali ad Aversa, li ha poi completati, nell’anno 1934-35, conseguendo la licenza a Montella.
Il 15 agosto 1933, a Portici, ha pronunciato la professione semplice.
Nella cittadina vesuviana, dal 1935 al 1939, ha condotto gli studi teologici.
Dopo la professione solenne, pronunciata a Portici, il 17 aprile 1938, preso il nome di Pio, il 31 luglio 1938, è stato ordinato suddiacono.
Immediatamente dopo il diaconato, ottenuto il 25 marzo 1939, il successivo 20 agosto 1939, da monsignor Giuseppe Maria Palatucci (Montella, 25 aprile 1892 – Campagna, 31 marzo 1961), vescovo di Eboli, nella chiesa annessa al convento di Napoli – San Gennariello, ha ricevuto l’ordinazione presbiterale.
Sacerdote professo, nelle diverse case della Provincia religiosa di Napoli dei Frati Minori Conventuali, ovunque il Capitolo provinciale l’avesse assegnato, ha esercitato il suo ministero pastorale e ha servito l’Ordine svolgendo vari incarichi:
- Sant’Anastasia, Napoli – Convento di Sant’Antonio: dal 1939 al 1942, vice rettore e insegnante di filosofia;
- Monte Sant’Angelo, Foggia – Convento S. Francesco D’Assisi: dal 1942 al 1945, vice parroco;
- Spinazzola, Bari – Convento di Sant’Antonio: dal 1945 al 1948;
- Palmi, Cosenza – Convento di San Francesco: dal 1948 al 1949;
- Portici, Napoli – Convento di Sant’Antonio di Padova: dal 1949 al 1952, guardiano e insegnante di Sacra Scrittura;
- Castelnuovo della Daunia, Foggia – Convento di San Francesco : dal 1952 al 1955, guardiano. Nominato definitore provinciale, ha mantenuto l’incarico fino al 1958;
- Montella, Avellino – Convento di San Francesco a Folloni: dal 1955 al 1961, guardiano e maestro dei novizi;
- Potenza – Convento di San Francesco: dal 1961 al 1964;
- Napoli – Convento di San Gennariello o San Gennaro al Vomero: dal 1964 al 1968, guardiano. Nominato custode della Custodia del Principato, ha tenuto la carica fino al 1967;
- Castellammare di Stabia, Napoli – Convento di San Vincenzo Ferreri: dal 1968 al 1970;
- Napoli – Convento di San Lorenzo Maggiore: dal 1970 al 1974;
- Roma – Convento dei Santi Apostoli: dal 1974 al 1975, vice archivista generale e bibliotecario;
- Sant’Anastasi, Napoli – Convento di Sant’Antonio a: dal 1997 al 1998;
- Roma – Santi Apostoli: dal 1974 al 1975, vice archivista generale e bibliotecario;
- Portici, Napoli – Convento di Sant’Antonio di Padova: dal 2001 al 2007.
Allorquando è stato di comunità a Portici, nell’ottobre 1949, con il concorso dei parroci delle chiese parrocchiali della Natività delle Vergine Maria e San Ciro, di Cappella Reale e dei Frati Minori del convento di San Pietro d’Alcantara al Granatello, ha partecipato all’organizzazione delle «… solenni manifestazioni per la ricorrenza centenaria del soggiorno in Portici di Sua Santità Pio IX (1849 – 1949)».
Il 29 marzo 2007, il frate minore conventuale Pio Iannelli, nato Angelo Raffaele, dalla sua cella del convento di Portici, esalato l’ultimo respiro, ritorna alla casa del Padre celeste.
Con certosino e strenuo impegno, assunto il compito di cercare, raccogliere e organizzare «… una copiosa messe di informazioni e schede biografiche, e insieme di testi e documenti, tratti tutti (o quasi)» da fonti originarie, ha racchiuso in alcuni volumi la storia della Provincia Napoletana di San Francesco dei Frati Minori Conventuali:
- Ministri e segretari della Provincia di Napoli OFM Conv. con tavole storico-topografiche dei conventi, secc. 13.-20. Edizioni Miscellanea francescana. Roma. Laurenziana. Napoli, 1988.
- Lo Studio teologico OFMConv nel San Lorenzo Maggiore di Napoli: cenni storici e serie dei reggenti, lettori e studenti (1488-1848) guardiani del convento (1482-1990). Ed. Miscellanea Francescana. Roma, 1994
- La riforma nella Chiesa post-tridentina ed un’esperienza innovativa dei Frati Minori Conventuali: i Conventuali riformati. Biblioteca San Francesco. Montella, 2002.
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Fonte: SpeakerCorner
