Maddaloni. Cosa succede in città: vivere ai tempi del Coronavirus
Ieri sera ciò che temevamo è arrivato. Le restrizioni della zona rossa riguardano tutta la penisola. Speriamo che questa decisione dura e difficile ci aiuti a venirne fuori in tempi brevi, per ritornane ad una normalità che troppo spesso abbiamo snobbato e che oggi desideriamo come l’aria.
I maddalonesi già in questi giorni, con coscienza, intelligenza e spirito di sacrificio notevole, si erano adeguate alla normativa vigente.
In tutte le scuole cittadine si sta lavorando con la didattica a distanza per consentire agli studenti di perdere il meno possibile. I preti celebrano messe on – line. Molti gli esercenti che già da qualche giorno facevano rispettare le distanze di sicurezza, come da decreto.
Ieri sera, dopo il discorso del presidente Conte, e dopo tante polemiche e proteste dell’opposizione, è caduto l’ultimo baluardo di aggregazione: oggi la fiera settimanale non si farà. Lo annuncia il Comandante della Polizia Municipale Renga ieri sera tardi su Facebook, scusandosi con gli ambulanti per la sospensione.
Alla luce dell’estensione del decreto su tutto il territorio nazionale, in considerazione anche che l’ospedale di Maddaloni, come vi abbiamo scritto in questi giorni, dovrebbe essere presidio zonale per emergenza da Coronavirus, auspichiamo che i responsabili sanitari ed istituzionali forniscano in modo ufficiale e senza filtri alcuni , aggiornamenti sulla situazione sanitaria del territorio maddalonese.
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Fonte: BelvedereNews