Donna muore per esalazioni di carbonio prodotte dalla stufetta
Lutto per la citta’ di Casapulla: Patrizia Amodio, 43 anni, e’ venuta a mancare a causa delle esalazioni di monossido di carbonio prodotte dalla stufa che aveva in casa.
Al momento del fatto, Patrizia era sola in casa: la donna , originaria di Casapulla, viveva a Pordenone, per la precisione a Zoppola.
A segnalare l’accaduto il fratello della donna, il quale, non riuscendo a mettersi in contatto con lei, ha allertato le forze dell’ ordine e i Vigili del Fuoco, che, introdottisi nell’appartamento, hanno rinvenuto Patrizia senza vita.
Anche molti amici e parenti, inoltre, avevano provato a contattare Patrizia sul cellulare che, pero’, risultava sempre spento.
Il medico legale, in seguito ad esame sul corpo della donna, ha dichiarato che la stessa sarebbe morta addirittura una settimana prima del ritrovamento del cadavere.
Patrizia Amodio, separata, era impiegata della Uil. Si era trasferita a Zoppola per motivi di lavoro, ma erano saldissimi i suoi legami con la comunita’di Casapulla.
La sua morte lascia un profondo dolore sia nella nativa Casapulla sia nella cittadina di Zoppola.
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