S.N.L.S. – Comunali 2020: il PD di Marotta-Esposito chiede aiuto a Forza Italia. Marotta sente il fiato sul collo degli avversari
SAN NICOLA LA STRADA – Sulla stampa locale provinciale è già partito con un molti mesi di anticipo il toto candidati a sindaco con fake news che servono solo a vendere un maggio numero di copie cartacee degli obsoleti quotidiani. Una cosa è comunque certa: il Sindaco uscente sente sul collo il fiato degli inseguitori se è vero, come è vero, che è stato costretto a chiedere AIUTO ai suoi atavici nemici politici: FORZA ITALIA. La notizia, nota già da diversi giorni, è scoppiata in tutta la sua evidenza perché a far si che si potesse firmare il Patto del Nazareno “casertano” sono stati alcuni “notabili sannicolesi”: Pasquale DELLI PAOLI e Domenico SORTINO che hanno fatto da “CHAPERON” al Sindaco Vito MAROTTA nei confronti dei vertici provinciali ed alcuni parlamentari casertani del Partito fondato da Silvio Berlusconi, e sottolineiamo il Partito di Berlusconi perché non è il loro.
Tutto per qualche incarico politico una volta che il sindaco uscente sarà riconfermato e già si sussurra di nomine NEPOTISTICHE fra figli e nipoti. Già lo scorso mese di ottobre ci fu una dichiarazione ufficiale del Coordinatore cittadino di Forza Italia, Mattia Tripaldella, che, a proposito di un articolo di stampa che prospettava una crisi fra Marotta e Tripaldella ebbe a dirci: “La notizia che ho appena letto è totalmente falsa” – aveva affermato Mattia Tripaldella che nel prosieguo ha aggiunto – “ il nostro rapporto (Partito Democratico-Forza Italia, ndr.) è una posizione politica ed è ben saldo”. A questo punto, la posizione politica sannicolese è ben definita, almeno per quanto riguarda i rapporti fra i democratici e gli azzurri di FI. Un connubio che non sarà rescisso da alcuno e per nessun motivo.
I 1.012 voti ottenuti alle comunale del 2015, pari all’8,24 per cento, dal Nuovo Centro Destra (NCD), che annoverava fra le sue file anche l’ex Assessore all’Ambiente Domenico Sortino, e quelli ottenuti da Forza Italia alle elezioni regionali del 2015, pari al 13,09% con un consenso di 1.439 voti, sono un’autentica manna per il Partito Democratico che può contare su uno “zoccolo duro” di non meno di 2.000 voti ai quali aggiungere anche i voti di Sinistra Ecologia e Libertà, Partecipazione Attiva, Democratici per San Nicola, senza dimenticare la lista civica del “Movimento Strada Nuova” che in totale raggiungono (dati elezioni comunale del 2015) circa 3.800 voti. Una base sulla quale il neo-ricandidatosi Vito Marotta conta per un secondo mandato, tenuto anche conto che gli avversari politici sono ancora “molto sparpagliati fra di loro” (ciascuno di loro vuole fare il Sindaco) invece di trovare un’intesa comune su un unico avversario politico. Insomma, a San Nicola la Strada non esiste il “bipolarismo”.
Eppure c’è qualcosa che non quadra. Infatti il padre-fondatore di FORZA ITALIA. Silvio BERLUSCONI continua a ripetere in ogni occasione: “Il centrodestra è l’unica coalizione in grado di arrivare alla maggioranza “con Forza Italia partito trainante che io conto di portare al 25%”. “Contrariamente a quanto riferisce una agenzia di stampa, non ho mai dato il mio assenso ad alcuna iniziativa volta alla fondazione di nuovi movimenti o di nuove associazioni promosse da dirigenti ed eletti di Forza Italia”.
“Non è questo il momento -aggiunge- di nuove iniziative esterne, ma, al contrario, di concentrarsi con impegno ed energia sui temi e sulle proposte di Forza Italia, che è oggi impegnata in una importante campagna elettorale per le elezioni Regionali e prosegue la sua forte opposizione ad un governo che sta trascinando il Paese in una crisi irreversibile”. Eppure a SAN NICOLA LA STRADA si continua a fare tutto il contrario: si fanno accordi con il diavolo di sinistra, con quel PD che Berlusconi vede come il fumo negli occhi. Vogliano ricordare agli elettori del club azzurro che il partito di FI si ri-presenta a San Nicola la Strada a solo pochi mesi dalle elezioni comunali, così come fece in concomitanza delle elezioni comunale del 2011 e sinora alcuna notizia è stata diffusa dal Coordinatore cittadino di FI, Mattia Tripaldella.
Nulla, neppure quali sono le intenzioni di FI di San Nicola la Strada per le imminenti elezioni amministrative di maggio 2020: cioè se vuole continuare ad essere la “stampella” del Partito Democratico oppure “ascoltare” le parole del Presidente di FI Silvio BERLUSCONI che ad ogni suo intervento ha sempre detto: “Chi aiuta il governo è fuori”, alludendo che qualsiasi Parlamentare di Forza Italia si fosse fatto convincere a votare il governo giallorosso (M5S-PD) era automaticamente fuori da Forza Italia. “Forza Italia” – ha sempre ribadito – “è nata per combattere la sinistra”. Questa sua affermazione non era rivolta solo al livello Nazionale di FI ma a tutti i livelli politici: REGIONALI, PROVINCIALI, COMUNALI, ED ENTI AD ESSI ADERENTI.
Stando ai “rumors” cittadini, Tripaldella seguirà sicuramente l’ex sindaco Pasquale Delli Paoli che, come nel 2011, ha già deciso di appoggiare il dem Vito Marotta con la candidatura di alcuni familiari.
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