Gli studenti di Mondragone celebrano la Giornata Mondiale contro il Femminicidio
Mondragone. Anche l’Isiss ” N.Stefanelli”, guidato dal Dirigente Scolatico Giulia Di Lorenzo, partecipera’ domani, 25 novembre 2019 ” Giornata Mondiale di sensibilizzazione contro la Violenza sulle Donne”, alla manifestazione promossa dall’Amministrazione Comunale che si svolgera’ a partire dalle ore 10.00.
Queste le classi coinvolte nell’iniziativa: 4AA-4BA-4BT-5AAFM-5AT-5AP-5AN.
All‘evento parteciperanno, altresi’, oltre all’Isiss ” N. Stefanelli” , anche il I,II,III circolo didattico, la Scuola Media ” Buonarroti -Vinci” e il Liceo “Galileo Galilei”.
Questo il programma:
Ore 10.00 – una rappresentanza dei ragazzi delle Scuole Primarie e Secondarie di I e II Grado
sfilera’ per le vie della Città in corteo con un fiocco rosso appuntato sul petto.
Percorso: Raduno e Partenza da Palazzo Ducale ore 10.00 – Corso Umberto I –
Piazza Umberto I – Via Roma – Viale Campanile – Viale Margherita – Incontro con le
Autorità in Piazza G. Falcone – il corteo proseguirà per raggiungere il Cine-Teatro
“Ariston” .
ore 11.00 – Cine-Teatro “Ariston” – Conferenza Cittadina “La Giornata Mondiale contro la Violenza sulla Donne”
Durante la conferenza saranno proiettati video sul fenomeno del “Femminicidio”.
Seguirà un’esibizione musicale, danzante e teatrale a cura dei ragazzi e degli
insegnanti delle scuole cittadine.
L’iniziativa e’ stata fortemente voluta dal Sindaco Virgilio Pacifico e dall’Assessore all’Istruzione Tina Lavino
e ad essa partecipera’ anche il Consigliere Regionale Giovanni Zannini.
“L’educazione contro ogni tipo di discriminazione e per promuovere il rispetto delle differenze – ha dichiarato il D.S.Giulia Di Lorenzo – è fondamentale nell’ambito delle competenze che alunne e alunni devono acquisire come parte essenziale dell’educazione alla cittadinanza”.
” Questa educazione – ha continuato– non ha uno spazio e un tempo definiti, ma è connessa ai contenuti di tutte le discipline, con la conseguenza che ogni docente concorre alla crescita relazionale e affettiva delle alunne e degli alunni, attraverso il loro coinvolgimento attivo, e valorizzando il loro protagonismo,in tutte le tappe del processo educativo”.
” L’ amministrazione da me guidata- ha precisato il Sindaco Virgilio Pacifico– intende ribadire che “maschio” e “femmina”, che connotano l’identità della persona, non sono etichette che denotano comportamenti predefiniti. Ci sono molti modi di essere donna e altrettanti di essere uomo. Si può essere uomini e donne in modo libero e rispettoso di sé e degli altri senza costringere nessuno dentro un modello rigido di comportamenti e di atteggiamenti”.
“Lungo il percorso del processo educativo e formativo- ha concluso il Consigliere Regionale Giovanni Zannini– si deve favorire la libertà di ogni individuo promuovendo conoscenze e attitudini legate quanto più possibile al pieno sviluppo della personalità di studenti e studentesse, che un domani entreranno nel mondo del lavoro e della vita pubblica apportando competenze differenti e di pari valore e contribuiranno al pieno benessere della comunità civica e sociale e al successo di quella professionale”
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