Le organizzazioni sindacali di Polizia Penitenziaria sul caso Poggioreale
All’indomani dell’evasione da Poggioreale il Provveditore Regionale della Campania dott. Antonio Fullone ha convocato tempestivamente le organizzazioni sindacali della Polizia Penitenziaria per un analisi delle criticità esistenti e le possibili soluzioni da intraprendere per rafforzare e migliorare la sicurezza nei contesti detentivi e salvaguardare le condizioni in cui vive la Polizia Penitenziaria nella regione campania e tutte le altre attivita” connesse.
Nell’ambito dell’incontro al Prap di Napoli tra i vertici regionali dei sindacati della Polizia Penitenziaria e il Provveditore dott.Antonio Fullone, disponibile all’ascolto, tra l’altro oltre che voluto dal Provveditore e richiesto dall’Osapp sindacato maggiormente rappresentativo sulla struttura di Poggioreale, l’analisi si e’ concentrato fra le parti con la massima attenzione sugli ultimi episodi critici avvenuti negl’istituti penitenziari campani ed in particolar modo sull’evasione avvenuta al G.Salvia Poggioreale, l’istituto penitenziario più grande ed affollato d’Italia(circa 800 detenuti in più)con un sottorganico di poliziotti penitenziari stimato intorno alle 200 unità di Polizia aggravati dai tagli operati legge Madia.
Il segretario Regionale Osapp Palmieri Vincenzo ed il segretario Provinciale Osapp Napoli Castaldo Luigi hanno evidenziato al dott. Fullone esponente massimo dei vertici dell’Amministrazione Regionale,la sfiducia del personale di Polizia Penitenziaria operante in regione in rapporto alle tante promesse non mantenute fatte dagli attuali governanti Politici e Amministrativi rispetto a una maggiore vicinanza dell’Amministrazione Penitenziaria al personale che in questo periodo storico vive carichi di lavoro stressanti e insopportabili a causa del sovraffollamento che aumenta carichi lavoro, turni e doppi turni massacranti, la mancanza di risorse umane e mezzi idonei ad affrontare la complessità della gestione delle realtà Penitenziarie e servizi della campania.
L’Osapp consapevole delle capacità maneggiariali del dott.Fullone gia” dimostrate in precedenza in altri incarichi ricoperti, dirigente di elevate capacità organizzative e professionali nonché conoscitore della realtà del G.Salvia, auspica quanto prima un cambio di tendenza del riassetto organizzativo del sistema lavorativo a livello regionale, privilegiando la Sicurezza di tutti e mettendo al centro dell’attenzione il regolare svolgimento dei compiti istituzionali del Corpo di Polizia Penitenziaria che in questo momento storico vive grosse difficoltà operative ed è in forte sofferenza.
Sicuri dell’impegno assunto dal dott.Fullone per la risoluzione delle problematiche che attanagliano il corpo. La Polizia Penitenziaria si accinge ad affrontare nuove sfide con maggior sinergie anche con le altre Forze dell’Ordine mettendo in primo piano la Sicurezza collettiva di tutta la società civile. OSAPP/Palmieri
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