Calcio mercato: ultime battute con vari big sul ‘piede di partenza’ che potrebbe ‘restare in bilico’

Mentre gli italiani sono sotto l’ombrellone, il calcio è iniziato con i ritiri estivi e le prime sgambatelle soft, amichevoli per riprendere fiato, non ci sono argomenti sul calcio giocato, anche perché il calcio d’Agosto spesso è anche bugiardo, in attesa magari dei tornei estivi anche di lusso tra cui il Birra Moretti e/o similari vi aggiorniamo sulle trattative di mercato per i tanti appassionati di calcio italiani.

Gli attaccanti grandi protagonisti in questa tornata di mercato dicevamo, partiamo dai campioni d’ Italia, Dybala sul mercato decisione mal digerita dall’argentino, preso da un mix di rabbia e delusione, la Joia non si aspettava il ‘ben servito’, credeva di essere uno dei pilastri del progetto bianconero per la prossima annata, ma nessuno è incedibile di fronte all’ offerta giusta tutto può accadere, lo scorso anno ha reso un po’ al di sotto  delle aspettative schiacciato da CR7 protagonista assoluto lo scorso campionato capocannoniere della Juvenuts (Zidane docet, la Juve vendette il francese al Real Madrid per 150 milioni di Euro, anni dopo cammino inverso per il calciatore più  forte al mondo un certo C. Ronaldo che a Torino nonostante a Madrid era un Re ha cercato e trovato nuovi stimoli, come vincere la C. League, il primo tentativo lo scorso anno è andato male, la Juve è stata buttata fuori dall’Ajax).

Il Manchester City si è fatto avanti una coppia di attacco Haguero-Dybala già fa sognare i tifosi inglesi dei Citizen. Anche Mario Mandzukic in lista partenze, ma al momento non sono pervenute offerte, anche perché il croato ha un ingaggio molto alto, non sarà facile portarlo via da Torino, solo top club tipo Chelsea, R. Madrid, Bayer Monaco potrebbero coprire l’esoso ingaggio del.n. 17 bianconero attaccante/terzino esterno riciclato da Allegri nel modulo dove giocava punta esterna anche se non sempre, per dar spazio a C. Ronaldo che spazia su tutto il fronte d’attacco Juventino partendo dal centro o da sinistra.

Domanda da 1 milione di dollari: De Laurentiis si sa nelle trattative davanti ai soldi non guarda in faccia a nessuno (la cessione di Marek Hamsik in Cina stava saltando, il n. 1 del club partenopeo ha ottenuto la cifra da lui stabilita, qualche centesimo, anzi qualche milione in meno e stava per saltare tutto, il presidente non arrretra facilmente fissa il budget, sia in entrata che uscita, e poi nelle trattative non fa sconti a nessuno, altro esempio l’addio di Higuain passato alla Juve, lui monetizza e cerca di ottenere sempre il massimo come è anche giusto che sia dalle trattative senza piegarsi alle richieste altrui di sconti o di saldo spalmato, concedendo comunque qualche dilazione di pagamenti nel gioco fisiologico delle parti e delle trattative).

Napoli, sfumato per il momento James Rodriguez che ha il gradimento di Carlo Ancelotti, ma la trattativa è ferma, ci sono ‘rumors’ (fonte Radio Marte) che parlano di contatti ben avviati con il Barcelona per Coutinho, ex Inter (1 gol con i milanesi a Bologna allo Stadio Dall’ara, troppo poco, vari infortuni nè hanno minato la stagione a Milano, anche se con i blau-grana si è parzialmente riscattato ritrovando forma fisica e buone prestazioni) anche se la domanda nasce spontanea: il brasiliano amatissimo in terra verde oro per il Napoli è un affare o un bidone?

Milan la maledizione della maglia n. 9 post Inzaghi continua, pochi bomber all’ombra della Madonnina hanno lasciato il segno, da Luis Fabiano, ad Oliveira, passando per  Bacca, fino a giungere ad Higuain, ottimi attaccanti ma nessuno ha raggiunto i livelli realizzativi di SuperPippo Inzaghi decisivo anche nella finale di Champions League, doppietta nella rivincita con il Liverpool, certo il diavolo il suo bomber ce l’ha già ma veste la maglia n. 17, Piontek, vedremo se l’ eredità della pesante n. 9 di Inzaghi, maglietta indossata anche da un certo Marco Van Basten, il cigno di Utrecht di una certa pesantezza troverà il suo degno erede.

Inter, Icardi continua nei suoi litigi con la neo società, fuori squadra per gran parte della scorsa stagione con la sua manager personale tanto bella quanto un po’ pasticciona/arruffona, Wanda Nara, si appresta a vivere un’ altra stagione all’ombra della Madonnina sponda nerazzurra, seguito con molto interesse dal Napoli, che cerca un bomber di alto livello, un top player, un attaccante che gli faccia fare il salto di qualità  per battere l’odiata nemica, la Juve e riportare il tricolore sotto al Vesuvio, impresa finora riuscita solo grazie all’aiuto di un certo Diego Armando Maradona nei leggendari anni 80.

Roma, anche i  giallorossi sono attivi sul mercato, il neo allenatore Fonseca ha messo in lista partenze Dzeko, il bosniaco sembra non rientri nei suoi piani, attaccante da 15/20 gol a stagione, ariete di peso potrebbe andare via, una ‘pazza’ idea dei giallorossi che stanno sondando Gonzalo Higuain tornato alla Juve di Sarri che lo vorrebbe con sé, i due si stimano molto e si vogliono bene, staremo a vedere se questa idea pazza andrà  in porto.

La Juventus è però  restia a cedere l’attaccante che attualmente detiene il record di goal in Serie A con il Napoli, 35, ad una potenziale concorrente per lo scudetto, per una cessione si privileggerebbe una squadra estera.

Infine Mario Balotelli, cercato da Fiorentina e Parma che si sono fatte avanti nel ‘corteggiarlo’, Super Mario vorrebbe una squadra non di prima fascia ma che gli assicuri una maglia da titolare per riconquistare la maglia azzurra. Il suo procuratore Raiola n. 1 tra i manager in circolazione sicuramente gli farà ottenere ciò  che desidera per l’ingaggio, il problema, manco a dirlo sono i soldi, l’ingaggio dicevamo, dell’ attaccante azzurro di colore che chiede 3 milioni di € all’anno, troppi per squadre di seconda fascia appunto come Fiorentina e Parma che sono in difficoltà nell’accontentarlo.

Ci sarebbe l’interessamento anche del Verona, l’ Hellas Verona con un accordo di spalmatura dell’ingaggio potrebbe strappare il sì dell’attaccante della nazionale italiana (o ex attaccante titolare) che vorrebbe tornare a calcare i campi della Serie A.

Il giocatore è nel pieno della sua maturità calcistica, 29 anni dovrebbe aver messo la testa a posto ormai è un uomo (dovrebbe condizionale d’obbligo, comportarsi bene), la sua etichetta di Bad Boy con qualche eccesso fuori dal campo, gli è rimasta (ad es.

Lo scherzo scommessa del motorino a mare a Napoli qualche mese fa non gli ha fatto perdere il vizio di qualche bravata), ma tant’ è Balo deve decidere cosa fare da grande, lui ha già espresso la voglia di ritornare nella nostra Serie A e di tentare la chance di fare un bel campionato per riprendersi la maglia azzurra n. 9.

Il CT Roberto Mancini lo stima molto, uno dei pochi ad averlo sempre difeso nelle sue Balotellate stravedendo per lui e per il suo talento condito  da qualche eccesso fuori dal campo.

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