I NAVIGATOR INIZIA LA SECONDA FASE, LA CAMPANIA ANCORA NON SOTTOSCRIVE L’ACCORDO
Sta per iniziare la seconda fase del Reddito di cittadinanza. Dal 18 luglio in poi stanno iniziando le convocazioni di quelli che sarebbero i 2.980 navigator nelle sedi locali di Anpal. Dal 19 luglio possono essere firmati i contratti biennali per coloro che dovrebbero fare da mediatori tra quanti hanno ottenuto il Reddito di cittadinanza e le possibili occupazioni adatte al loro profilo professionale. Il contratto, avrà validità fino a fine aprile 2021, prevede una retribuzione lorda annuale di 27.338,76 euro. Sono previsti anche dei rimborsi forfettari per le spese di viaggio.
I navigator saranno operativi da metà agosto nei centri per l’impiego, prima dovranno effettuare un corso di formazione di due settimane. Una volta presi in carico dai centri per l’impiego regionali, dovranno comunque superare un percorso di 16 moduli formativi on the job, per un totale di 200 ore, da realizzare nei primi 4 mesi di attività per ottenere la certificazione Anpal relativa alla nuova figura professionale.
L’ELENCO DELLE REGIONI PRONTE A PARTIRE –In vista della partenza dei contratti dei navigator, sono state firmate le prime 16 convenzioni tra le Regioni e l’Anpal Servizi (l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro) per definire le azioni di assistenza tecnica che la società in house di ANPAL fornirà attraverso i navigator. Lo ha annunciato il ministero del Lavoro, secondo cui è “un passaggio indispensabile e fondamentale per entrare nel vivo della fase operativa del Reddito di cittadinanza“. Con la firma di questi atti, dal 19 luglio partiranno le contrattualizzazioni dei navigator su base territoriale.
Sedici sedi – Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto – “hanno già inviato la versione approvata in giunta e la documentazione è stata predisposta per la firma”, fa sapere Anpal. La Basilicata “ha condiviso i testi ma andrà in giunta regionale a fine settimana mentre la Lombardia ha condiviso i testi e siamo in attesa di ricevere la documentazione”.
LA CAMPANIA NON HA SOTTOSCRITTO L’ACCORDO – Resta ancora irrisolto il nodo della Campania che non ha firmato la convenzione e con cui è in atto ancora un confronto. Si tratta della regione con il fabbisogno di navigator più alto d’Italia e i vincitori del concorso in attesa di sapere se verranno contrattualizzati o no sono 471.
Queste alcune reazioni di esponenti politici a sefuito dell’inizio di questa ‘fase 2’ eccone una in particolare “Non si giochi sulla pelle dei precari, su quelle ragazze e ragazzi, donne e uomini, che cercano un impiego e che auspicano come alleato il comparto pubblico e la sua azione amministrativa”, scrive l’assessore al Lavoro del Comune di Napoli Monica Buonanno in una nota ufficiale. Senza la convenzione i navigator non possono cominciare a lavorare. “Si può considerare il Reddito di cittadinanza un provvedimento opportuno o inopportuno, i “navigator” come una iniziativa appropriata o inappropriata, ma di certo non si possono ignorare i 471 laureati vincitori di una articolata selezione”.
L’articolo I NAVIGATOR INIZIA LA SECONDA FASE, LA CAMPANIA ANCORA NON SOTTOSCRIVE L’ACCORDO proviene da BelvedereNews.
(BelvedereNews – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)