Castel Campagnano. Randagismo, problema ignorato da varie settimane: chi se ne frega?
Lettera aperta al Consiglio, al Sindaco e alla Giunta Comunale di Castel Campagnano (protocollata anche dai Vigili).La presenza di cani randagi all’interno delle comunità urbanizzate ha sempre destato preoccupazioni nel cittadini sia dal punto di vista dell’incolumità (cani mordaci) sia dal punto di vista sanitario.
Quello che abitualmente si vede per le nostre strade è il disagio provocato a causa di un branco di cani randagi che di notte abbaiano in continuazione e rompono i sacchi dell’immondizia, costringendo i cittadini ad alzarsi per allontanarli, non può essere più sopportato.
II problema non si risolve, neanche, difendendo solo la porta di casa, perché a tutti, prima o poi capiterà di andare in farmacia, alla posta, a scuola, alla ‘piazzetta” o in chiesa e un randagio è un problema pericoloso.
La sicurezza dei cittadini, una corretta igiene delle aree di uso pubblico, il piacere di godersi tranquillamente la compagnia di un animale e la buona convivenza tra cittadini e animali, passano attraverso il buon senso di ognuno, ma deve essere anche tutelato da precise regole e da adeguati servizi.
I cittadini, chiedono di prendere seri provvedimenti riguardo questa piega che sta invadendo il nostro Comune.
In base all’art. 1 della legge 281/91(legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo) lo stato promuove e disciplina la tutela degli animali, condanna gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti e il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animali e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente.
Inoltre è utile precisare che qualsiasi danno possa verificarsi i cittadini riterranno il comune direttamente responsabile.
Vi invitiamo ad intervenire tempestivamente per sbloccare una questione che l’opinione pubblica ritiene ignobile e vergognosa. FIRMATO
(Lettera Aperta – Archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)
