Caiazzo. Penuria idrica in via Acquarelle: la minoranza stigmatizza l’incapacità dei preposti comunali
Nuovo attacco al vetriolo nei confronti della civica amministrazione,
stavolta a nome di Mauro Della Rocca, ma per conto di tutta la minoranza che ironizza, sia pure “a denti stretti” per i disagi patiti dai residenti di varie zone caiatine nuovamente ritrovatesi senz’acqua nonostante i vari proclami risolutivi dei novelli amministratori:
Il responsabile comunale dei lavori pubblici ha reso noto che, per problemi tecnici, da venerdì 21 giugno, l’erogazione dell’acqua potabile sarebbe stata sospesa a giorni alterni in via Acquarelle e le zone contigue di via Frizzi, Castagna dei fratelli, via Casa Triana, invitando la cittadinanza ad un uso responsabile e razionale dell’acqua potabile.
Premesso che per quanto riguarda l’uso improprio dell’acqua siamo tutti d’accordo, ma la cosa che ci lascia perplessi è: come mai, se ci sono problemi tecnici sulla conduttura in questione non si sono risolti, visto che anche l’anno scorso si è verificato lo stesso problema, sempre sulla stessa zona?
Se invece il problema è causato dalla razionalizzazione da parte del consorzio idrico, come mai la turnazione si fa solo nella località Acquarelle?
Eppure, proprio l’anno scorso, qualche consigliere di maggioranza vantava di aver risolto il problema del secolo, semplicemente riparando una perdita gigantesca all’altezza del campo sportivo di via Astolfi che, sempre secondo lui, avrebbe causato tale mancanza di pressione da interdire il normale utilizzo dell’acqua potabile per un’intera contrada.
Addirittura si era detto che la turnazione si faceva solo perché la questione fino ad allora era stata trattata da persone incompetenti.
Ad oggi, dopo due estati, ancora non si è riuscito a trovare persone “competenti” tanto da risolvere il grave problema che ormai avrebbe dovuto essere “acqua passata”.
Ho l’impressione che di passato abbiamo solo una (scorsa) amministrazione che tanto si era impegnata per dare la giusta dignità che meriterebbero i cittadini di via Acquarelle.
Sembra quasi il colmo dei colmi: non c’è acqua in via Acquarelle!
Sono moralmente vicino a tutti gli abitanti di via Acquarelle, via Frizzi, via Castagna dei Fratelli e via Casa Triana, che nel 2019 ancora si trovano a fare i conti con la mancanza di acqua nel periodo estivo, con strade sempre più impercorribili che, però, in questo caso accomunano tante altre zone comunali periferiche di Caiazzo.
Basti pensare alla zona di Marcianofreddo (che il nostro sindaco si vantava di conoscere meglio di chiunque altro), che versa nelle stesse condizioni penose, via Carpinito della frazione di San Giovanni e Paolo e tante altre che qui sarebbe impossibile elencare: speriamo che di questi problemi si occupi qualcuno un po’ più competente!