Alvignano, città delle ‘Vespe’: raduno da ‘Guinness’ con oltre mille storici ciclomotori Piaggio
Mega raduno nazionale da Guinness dei primati ad Alvignano, il paese delle Vespe. Oltre 1000 vespe (due persino dal Belgio) hanno invaso il caratteristico paese casertano in occasione del raduno 2019.
All’atteso evento presente: Giuseppe Cau, il “pilota” leggendario senza il quale la Vespa non sarebbe stata la stessa, 91 anni, il vespista più anziano, unico al mondo ad aver ricevuto il titolo di “Cavaliere della Repubblica per meriti vespistici”.
Un’edizione da Guinness dei primati, l’undicesima, quella del Vespagiro 2019, che ha regalato grandi emozioni, sensazioni positive, entusiasmo e battiti super accelerati ad organizzatori e presenti, quando la carovana di oltre mille vespe è partita da Alvignano, piccolo centro del Medio Alto Casertano, per un giorno invaso dalle mitiche due ruote, che hanno fatto sognare milioni di italiani e non solo.
Numerosissimi Vespa Club, hanno risposto al megaraduno nazionale, provenienti da: Frascati, Rieti, Paestum, Polvica, Vespisti Sanfeliciani, Napoli, Caserta, Benevento, Grottaminarda, Piana di Monte Verna, Ischia, Udine, Cassino, Capri, Camigliano, Roccamonfina, Belgio, Pontecorvo, Giugliano in Campania, Maddaloni, San Felice a Cancello, Faicchio, Piedimonte Matese, Gioia Sannitica, Salerno, San Tammaro, Assisi.
Evento nato per caso nel 2009, per iniziativa dei signori Antonio Di Leone, Aurelio Esposito ed Alfonso Valentino.
L’obiettivo principale era quello di farsi un giro in vespa tra amici, per poi ritrovarsi in qualche locale del luogo per chiudere la giornata in allegria e condividere a tavola la passione.
Nel primo “Vespagiro” (il 29 agosto del 2008) risposero all’appello “solo” 20 vespe.
Con questi propositi si sono realizzate, sino ad oggi, 2019, ben undici edizioni.
La partecipazione è andata sempre più crescendo, fino a contare più di 1000 Vespe.
Tutto questo, mosso dalla passione comune per la natura, l’aria aperta e per questo antico mezzo di trasporto che ha segnato la storia di una società che entrava nel benessere economico, dopo il conflitto mondiale.
La Vespa è stata così compagna di gioventù e per molti ancora compagna di viaggio.
Giro atipico: realizzato su un percorso di circa 60 chilometri, con una sosta/rinfresco intermedia, per una durata di circa due ore in sella.
Alvignano, paese dell’alto casertano è senza dubbio o presunzione “Il paese della Vespa”.
Da un censimento effettuato risultano presenti sul territorio trecentocinquantotto Vespe, circa una per famiglia.
Di tutto questo, gli organizzatori, sono fieri ed orgogliosi: intendono infatti rappresentare il loro paese, i paesi limitrofi e la vespa.
Felici con tutti gli appassionati della “Vespa” a condividere il loro sogno, che si realizza la seconda domenica di giugno di ogni anno.
Evento reso più “forte” grazie all’amministrazione comunale, che ha proposto il progetto Alvignano nel Mondo – Vespagiro 2019 in Regione Campania ottenendo il finanziamento nell’ambito dei Poc Campania 2014/2020.
“Ringraziamo il direttore artistico Elena Severino, il Gruppo D’Abbraccio, il Gruppo Sant’Angelo Comunizione e Spettacoli, le associazioni del posto che hanno collaborato (Borgo San Mauro, Pro Loco e Archeoclub), i commercianti, gli esercenti, coloro che hanno allestito punti di ristoro, i vigili urbani, la Croce Rossa, la famiglia Esposito per l’ambulanza, il ROA per l’aperitivo, la protezione civile, il medico Franco La Vecchia, D&D net Service, l’operatore ecologico Antonio Caracciolo, Offreda, per aver messo a disposizione un carro attrezzi, l’Istituto Comprensivo, diretto dalla preside Aida Cortese, i docenti, il personale tutto per averci accolto, gli alunni che ci hanno stupiti con la loro creatività e fantasia”- tiene a precisare Federica Landolfi, volto noto della televisione, addetto stampa dell’evento e conduttrice dell’evento al fianco dell’attore-regista Walter Nanni.
Star della serata, il grande Jamese Senese, con il complesso Napoli Centrale, e il simpaticissimo Pasquale Palma, comico del programma Rai, Made in Sud.
Acclamati i talentuosi Turno Notturno, l’instancabile Cavaliere Giuseppe Cau, il pilota leggendario senza il quale la Vespa non sarebbe stata la stessa, 91 anni, arzillo nonnino, che ha parlato delle sue rocambolesche avventure: l’unico uomo al mondo ad aver ricevuto il titolo di “Cavaliere della Repubblica per meriti vespistici”- gli energici Bottari di Macerata Campania, il gruppo poliedrico MusicAmica e gli straordinari e imprevedibili Deboot.
Grazie al gruppo della Sicurezza. Grazie al trascinatore, regista e attore Walter Nanni.
Evento ripreso da “Media TV”, seguito da Radio “Telesia” e Radio “Prima Rete”.
“Grazie alle nostre famiglie -sottolinea il presidente del Moto Club Vespisti di Alvignano, Sergio Civitella- che ci supportano e sopportano soprattutto nei giorni a ridosso dell’evento quando diventiamo frenetici e sotto stress!
C’è sempre da migliorare, faremo sempre meglio: lunga vita ai vespisti alvignanesi e a chi crede in manifestazioni ed eventi che rappresentano la vetrina e il veicolo per la promozione territoriale e culturale di una terra, la nostra, che ha un patrimonio immenso. Noi continuiamo a crederci”.
Menzione speciale per Massimiliano De Matteo, Gianluigi Barbiero, Sergio Civitella, Antonio Di Leone, Alberico Pacelli, Alfonso Valentino, Giovanni Zullo, Stefano Giannetti e Federica Landolfi – che hanno già idee e spunti per il prossimo anno!
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