Caiazzo-Ruviano. Carabinieri: caserma contesa, Insero replica a Marotta: ‘l’iter non è stato sospeso’
É costretto a tornare sulla vicenda della caserma Carabinieri contesa fra Caiazzo e Ruviano 
il consigliere comunale Amedeo Insero (nella foto in alto)- che peraltro è avvocato, anche molto stimato- per ribadire quanto già asserito circa la “non vittoria” nel giudizio intentato dall’avvocato Pasquale Marotta (nella foto qui accanto) -parimente stimato- per conto del Comune caiatino al Consiglio di Stato che non ha neanche sospeso la procedura di trasferimento, come si evince dalla seguente, piccata quanto chiara nota:
Nel confermare tutto, ma proprio tutto, quanto da me dichiarato nei giorni scorsi circa la vicenda caserma dei Carabinieri, non intendo minimamente instaurare un contraddittorio né una diatriba (visto il diverso ruolo che abbiamo) con l’avvocato Marotta che assiste il comune di Caiazzo ed è profumatamente retribuito (finora i cittadini hanno sborsato circa diecimila Euro).
L’Ordinanza emessa dal Consiglio di Stato, che ho letto attentamente, non ha ribaltato alcunché tant’è che non ha sospeso nessun provvedimento di trasferimento della caserma a Ruviano così come richiesto dall’avvocato Marotta al Tar Campania.
É pur vero che il Consiglio di Stato ha attribuito al comune di Caiazzo una certa legittimazione ad agire, ma ha anche ribadito che la scelta della sede della stazione dei Carabinieri, spetta esclusivamente al Comando Generale dell’Arma.
L’Ordinanza è chiara, non soggetta a fantasiose interpretazioni ed è facilmente comprensibile anche dai non addetti ai lavori; poi, se qualcuno ha poteri soprannaturali e riesce ad intravedere il futuro attraverso la Palla di vetro, bontà sua.
Ad ogni buon conto, onde sgombrare qualsiasi dubbio, spero che le “previsioni “ dell’avvocato Marotta, che per il momento restano tali, si avverino!
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