Piedimonte Matese. Politiche sociali d’ambito: interessante dibattito su bisogni ed ipotesi
Riportiamo di seguito un dettagliato resoconto dell’incontro-dibattito “Le Politiche Sociali del territorio d’Ambito: Analisi dei bisogni e soluzioni programmabili”, tenuto sabato 9 marzo presso la Sala Multimediale del Seminario Vescovile di Piedimonte Matese (Ce).
Politiche sociali del territorio d’Ambito: resoconto del convegno svoltosi lo scorso 9 marzo
“Le Politiche Sociali del territorio d’Ambito: Analisi dei bisogni e soluzioni programmabili” è il convegno tenutosi lo scorso 9 marzo 2019 presso il Seminario della Diocesi Alife-Caiazzo e organizzato dalle associazioni Fraternitas Onlus e Papa Francesco.
Un incontro che ha avuto come obiettivo centrale quello di sottoporre all’attenzione dei presenti i vari bisogni del territorio, di come fare a soddisfare queste istanze e allo stesso tempo è stato possibile raccogliere varie proposte sulla scorta anche di altre esperienze, grazie alla partecipazione di vari professionisti.
Hanno partecipato all’incontro il sindaco di Caiazzo, Stefano Giaquinto, la consigliera del comune di Ailano, Jessica Conetta, la consigliera di minoranza del Comune di Piedimonte Matese, Monica Ottaviani, rappresentanti dell’associazone “Volontari di Giacomo Gaglione”, di Cittadinanza Attiva e le classi della scuola media “Vitale” e del Liceo “Galilei”.
Studenti ai quali va il plauso per l’attenzione e il rispetto mostrato alla tematica affrontata durati tutto l’arco del convegno.
Fare rete, confrontarsi, potenziare la comunicazione, creare ponti tra l’associazionismo, le istituzioni e i singoli cittadini in modo da poter arricchire la Carta dei Servizi per ogni comune.
Queste sono stati alcuni dei punti principali affrontati nei vari interventi e dal dibattito che ne è scaturito.
Certo il convegno non aveva la pretesa di poter risolvere tutti i problemi e sicuramente: data la diversità delle varie comunità facenti capo all’Ambito territoriale CE4 non è semplice trovare soluzioni univoche e valevoli per tutti.
Quello che però può essere di aiuto, grazie a questo tipo di incontri, è la possibilità di poter aprire la propria mente verso altre esperienze, traendo insegnamenti dagli errori compiuti altrove e prendendo ad esempio le buone pratiche per poter arricchire la nostra comunità.
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