Caiazzo: Basalto sventrato da un mese a pochi metri dal Comune: ormai in ‘rotta di collisione’?!
Dimostrano attenzione anche per i problemi del territorio all’apparenza banali, ma evidentemente irrisolvibili per un Comune ormai oberato di problemi serissimi,
i consiglieri comunali di minoranza Amedeo Insero e Mauro della Rocca che stigmatizzano la situazione all’imbocco di via Caiatino ove, ormai da oltre un mese, persiste uno scavo a cielo aperto conseguito a lavori tuttora incompiuti da parte della società elettrica, peraltro delimitato talmente male da essere coperto da un tabellone pubblicitario privato.
Questo evidentemente senza che alcuno si preoccupi di sollecitare o se necessario intimare la sistemazione del basalto.
Il tutto sebbene, come è lecito supporre, oltre ai vari agenti preposti, almeno due volte al giorno accanto al pericolo pubblico passi anche il sindaco, in capo al quale ricadono anche competenze -e responsabilità- proprie di ogni autorità locale di pubblica sicurezza.
“Caiazzo come Pompei, scavi a cielo aperto senza tempo.
É oramai più di un mese che l’amministrazione Giaquinto (in testa l’assessore ai Lavori Pubblici ed il responsabile dell’ufficio Tecnico settore Lavori Pubblici), non riesce a chiudere i lavori all’ingresso del centro storico di via A A. Caiatino, con gravi disagi e pericolo per i cittadini, in particolare per i bambini e le persone anziane, ma anche per i commercianti.
In più di un’occasione, proprio a causa dello scavo a cielo aperto, gli abitanti e i commercianti del centro storico hanno subito il distacco della corrente.
Oltre ai disagi per i cittadini, sicuramente non è questo il miglior modo di dare il benvenuto ai numerosi turisti che quotidianamente visitano la nostra Città”.
(Amedeo Insero – Mauro Della Rocca – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)