Caiazzo. Dal Presepe nei vicoletti della frazione al presepe vivente nel centro: tutto per ‘Volturno Vagabondo?

Duplice, rimarchevole iniziativa d’ispirazione prettamente natalizia promossa da benemeriti sodalizi operanti sotto l’egida parrocchiale della frazione SS. Giovanni e Paolo e di quella del duomo caiatino che per le serate di sabato 22 e domenica 23 dicembre, nonché per quelle del week end successivo, hanno rispettivamente organizzato il tradizionale presepe nei caratteristici vicoletti della frazione nonché il presepe vivente che, appunto, sabato 29 e domenica 30 animerà quelli ancor più suggestivi del centro storico caiatino e il suo stesso decumano.

Il tutto sotto l’egida della civica amministrazione caiatina che ha inserito ambo le iniziative nel contesto del programma di “Volturno Vagabondo”, kermesse promozionale dell’omonimo fiume che attraversa il territorio comunale e dei vari prodotti tipici locali, che ha ottenuto un cospicuo contributo economico dalla Regione al quale è immaginabile, grazie al supporto dell’ente locale, possano accedere gli stessi sodalizi organizzatori delle varie iniziative che si succederanno fino al termine del “vagabondaggio fluviale” che dovrebbe tenere banco fino a primavera inoltrata.

Appuntamento dunque in SS. Giovanni e Paolo, principale frazione caiatina, nel week end antecedente il santo Natale e nel centro storico in quello successivo per visitare entrambi i presepi caiatini che indubbiamente renderanno ancor più suggestivo il clima festivo natalizio e di fine anno.

Con l’occasione ci piace ricordare un altro genere di presepe, prettamente caiatino, cioè realizzato totalmente con personaggi e paesaggi di Caiazzo minuziosamente riprodotti dal compianto artista Giannino Cervera.

Presepe purtroppo abbandonato, sebbene originalissimo che tutti potranno rivedere semplicemente cliccando su una delle foto.

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