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Siena. Residenze Borboniche e Capitale delle Due Sicilie nel week end al salone mondiale Unesco

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Da venerdì 28 a domenica 30 settembre al Complesso di Santa Maria della Scala, sede del Salone Mondiale dei Siti UNESCO, si terranno tre giornate di incontri e workshop, dedicate non solo alla promozione delle città e dei siti patrimonio dell’Umanità, ma anche occasione di riflessione e confronto sulle tematiche legate allo sviluppo di un turismo sostenibile, che preservi il patrimonio culturale locale e ne faccia, in maniera responsabile, il volano di sviluppo del territorio.

In occasione dell’importante appuntamento annuale dedicato al patrimonio UNESCO italiano e internazionale, l’associazione Onlus Siti Reali, su invito della Città Metropolitana di Napoli, presenta il nuovo volume dedicato all’itinerario delle Residenze Borboniche di Napoli Capitale delle Due Sicilie e partecipa al workshop  organizzato  dall’Ente metropolitano sabato 29 settembre alle 11, che tratterà tema Le Memorie del Mondo, i Luoghi dell’Anima: il ruolo delle autonomie locali nella valorizzazione del patrimonio culturale, con la partecipazione di amministratori, rappresentanti delle Istituzioni e tecnici da tutta Italia.

Ha sottolineato Alessandro Manna, presidente di Siti Reali Onlus e portavoce del Royal Social Forum: «Anche quest’anno si conferma, come per il precedente l’interesse della Città Metropolitana di Napoli per il progetto di candidatura UNESCO del sito seriale delle Residenze Borboniche del Sud Italia e per la creazione di un itinerario turistico-culturale a partire dalla destinazione di Napoli Capitale. Al Salone di Siena, ad un anno di distanza dalla scorsa partecipazione, avremo la possibilità di raccontare il lavoro svolto in questi mesi sia dal punto di vista della partecipazione e diffusione del percorso progettuale verso le istituzioni e i diversi portatori d’interesse, sia per quanto riguarda le concrete azioni di sviluppo del progetto come l’approvazione del “manifesto programmatico” lo scorso 12 maggio 2018 presso la Reggia di Carditello, la costituzione del Royal Social Forum, l’attivazione di un portale web dedicato (residenzeborboniche.it) e la recente pubblicazione, grazie al sostegno della Città Metropolitana di Napoli, di un volume interamente dedicato alle 13 Residenze Borboniche del Sud Italia.
Siamo consapevoli che la strada da percorrere è ancora tanta e per questo motivo dopo il Salone di Siena solleciteremo il Governo nazionale al quale chiederemo attenzione e di intervenire per avviare la prima fase prevista per l’iter di candidatura alla Lista del Patrimonio UNESCO. Nel fare questo confidiamo nel senso di appartenenza e responsabilità di cittadini, istituzioni locali e nazionali e nella voglia di partecipazione delle comunità dei territori interessati dal progetto. I valori storici espressi dal patrimonio culturale e paesaggistico su cui stiamo lavorando, hanno una portata mondiale e universale tale per cui riteniamo che debbano essere ulteriormente diffusi e valorizzati affinché, inoltre, le nuove generazioni non ne perdano traccia, memoria e coscienza».

La partecipazione di Siti Reali Onlus al Salone dei Siti UNESCO è stata anticipata durante la conferenza stampa dello scorso venerdì 21 settembre, cui hanno preso parte la Consigliera Metropolitana Delegata alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale e alla Rete dei Siti UNESCO, Elena Coccia, promotrice dell’iniziativa, i Consiglieri Metropolitani Michele Maddaloni e Rosario Ragosta, Delegati rispettivamente al Parco del Vesuvio e ai Teatri e alla Valorizzazione Lago Patria, rappresentanti dell’ICOMOS – UNESCO e i Sindaci dei Comuni dell’area metropolitana.

L’articolo Le Residenze Borboniche, Patrimonio UNESCO proviene da Lo Speakers Corner.

(Tonia Ferraro – http://www.lospeakerscorner.eu – News archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web © Diritti riservati all’autore)

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