Poste, disservizi incessanti: da Piedimonte Matese ennesimo reclamo di un ex addetto ai lavori che non si rassegna
Riceviamo e pubblichiamo il seguente Reclamo inviato all’Ente Poste da un ex dipendente stufo di soggiacere ai disservizi inerenti il saltuario recapito della corrispondenza:
Spettabile Ente Poste, ancora una volta devo far presente che la corrispondenza mi viene recapitata non a giorni alterni, ma a mesi alterni.
L’ultimo plico di cinque riviste di Famiglia Cristiana, mi è stato recapitato a fine Novembre. (Dopo 30 anni ho dovuto disdire l’abbonamento).
Logicamente il mancato recapito riguarda anche bollette, fatture, plichi di sviluppo foto eccetera.
La mia vibrata lamentela si unisce a quella di numerosissimi concittadini.
Quanto affermo è confortato dai solleciti, numerosissimi e documentabili, che riceviamo da parte di Enel, Tim, Gas eccetera, con relativi costi di mora e interessi.
Mai tanti solleciti nell’anno 2017 e fine 2016.
Possibile mai che una intera cittadina reclama, civilmente, e da circa un anno le cose peggiorano di giorno in giorno.
Se non volete più effettuare la distribuzione perché la ritenete un ramo secco, rinunciate e dite “non lo possiamo fare o non lo vogliamo fare”!
Siamo desolati e avviliti, ma non vogliamo rinunciare ai nostri sacrosanti diritti. Datevi una mossa.
Sarei un poco soddisfatto se questa volta ricevessi un minimo riscontro.
Me lo auguro, ma è difficile. Distinti saluti.
(Lettera Aperta – Archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)