Ruviano. ‘Festa dei Cornuti’: partenza ‘sacra’ ma epilogo ‘profano’, sempre in processione
Tutto pronto per l’edizione del quarantennale con direzione artistica di Peppe Barra.
Si comincia venerdì sera con il “sacro” e la festa del patrono san Leone Magno, poi un fine settimana “profano”.
Pronti…via!: venerdì sera si aprono i battenti della quarantesima Festa dei Cornuti di Ruviano all’insegna del sacro che poi, sabato e domenica, lascerà il passo al profano.
Il programma della manifestazione, che riprende una tradizione storica, partirà venerdì sera con le solenni celebrazioni in onore di San Leone Magno, venerato patrono della comunità ruvianese cui è dedicata la suggestiva chiesa quattrocentesca situata al centro della città e di recente restaurata.
A partire dalle ore 15, i fedeli trasporteranno la statua lignea di colui che fu il quaranacinqueesimo vescovo di Roma, e divenne successivamente Papa, in processione per le stradine del centro storico fino alla piazza grande dove, nel tardo pomeriggio, sarà celebrata la santa messa in onore dello strenuo difensore dell’unità religiosa tanto da prodigarsi per la restaurazione di edifici ecclesiastici per incentivare il culto cattolico.
La serata vedrà l’esibizione del gruppo Folk “Aria Nuova” di Ruviano; a seguire il concerto di musica popolare che farà calare il sipario sul primo dei tre giorni della quarantesima Festa dei Cornuti di Ruviano, nel contesto di un progetto candidato dall’Amministrazione comunale del sindaco Roberto Cusano e finanziato dalla Regione Campania con i fondi Poc 2014/2020.
Questi gli appuntamenti che animeranno la vigilia della festa di San Martino che si celebrerà sabato con la processione, stavolta profana e goliardica, dei Cornuti per le vie del paese, i riti propiziatori e di battesimo e, in serata, il tanto atteso spettacolo musicale “E cammina cammina” a cura di Peppe Barra, direttore artistico dell’intera kermesse.
Un viaggio tra fantasia e realtà, tra favole antiche e storie della modernità, tra risate e commozione, che racconterà di amore, passioni, struggimenti, di vita e di morte, in maniera accorata e poetica, per riuscire a toccare i cuori dei presenti.
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