Campania. Elezioni e candidature, Taglialatela: Fratelli d’Italia mai succube di Forza Italia, Sicilia docet!
Nel corso di una intervista rilasciata alla collega Marina Cappitti del quotidiano Metropolis, Marcello Taglialatela, deputato di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale, ammette di aver chiuso un accordo politico con Ciro Borriello, ex sindaco di Torre del Greco, già aspirante candidato alle elezioni nelle fila della Lega Nord, in virtù del quale l’ex sindaco della città del corallo sarebbe il candidato di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale alla Camera dei Deputati.
Unica condizione posta in essere dal deputato del movimento politico guidato da Giorgia Meloni è il proscioglimento di Ciro Borriello.
Marcello Taglialatela, deputato di Fratelli d’Italia-An, Berlusconi ha ordinato l’unità del centrodestra.
In Campania tra voi e Fi non c’è uno splendido rapporto. Chi lo fa un passo indietro?
Le candidature le decidiamo anche noi.
Dal resto, il candidato di centrodestra ha vinto in Sicilia l’abbiamo messo noi.
Non sono le premesse per un confronto sereno.
Forza Italia è un partito cardine, ma per stare insieme bisogna condividere le scelte alzando l’asticella, cercando i candidati di alto profilo.
Se in Campania Forza Italia si aggrappa a Gianni Lettieri allora non saremo uniti.
Perché?
Per scardinare la disaffezione degli elettori è indispensabile porsi il problema della presentabilità dei candidati.
Però voi dialogate con il sindaco di Torre del Greco, che è indagato per una storia di tangenti.
Ciro Borriello lo abbiamo candidato noi al Comune, facemmo addirittura le primarie e lo rivendico con forza.
Con lui ho un rapporto profondo.
Questo però non cambia che è un indagato.
Ho letto tutte le carte dell’inchiesta sui rifiuti: due accuse sono già cadute, sono convinto che cadrà anche la terza.
Credo nella sua innocenza.
Quindi Borriello sarà candidato con voi alla Camera?
Come avete scritto su Metropolis io l’ho incontrato, ma dobbiamo aspettare il proscioglimento, quando la magistratura si renderà conto di aver preso una cantonata.
Se arriverà in tempo sarà candidato.
Altrimenti?
Candideremo comunque persone legate a lui.
Per esempio Alessandra Tabernacolo, già giunta terza alle regionali.
Insomma solita solfa.
Parliamo di prospettive: avete nomi per Regione e Comune di Napoli?
Io punterei tutto su due grandi professionisti: il presidente dell’ordine degli ingegneri, Edoardo Cosenza, e l’ex rettore Guido Trombetti.
Ma anche Mara Carfagna sarebbe un’ottima amministratrice.
Cosi crede di addolcire Forza Italia dopo le stoccate?
Con Forza Italia dobbiamo essere uniti, ma dobbiamo dimostrare di aver imparato dal passato.
Sarebbe bello presentare, contemporaneamente ai candidati per Camera e Senato, anche il nostro papabile governatore e il nostro possibile sindaco di Napoli.
Forse prima servirebbe un programma. Che ora non c’è.
Parleremo di immigrazione e disoccupazione.
Mi aspetto di superare il 6% delle ultime regionali alle prossime politiche.
(Giuseppe Parente – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)