Da Caiazzo in Franciacorta per appagare i palati più esigenti le incomparabili pizze di Franco Pepe
Dove si può mangiare una delle pizze più buone d’Italia?
A Napoli, certamente, e anche a Milano, dove famosi pizzaioli partenopei hanno aperto negli ultimi anni.
E poi in Franciacorta, nel regno delle bollicine – perfette in abbinamento –da quando Franco Pepe, titolare di Pepe in grani (eletto miglior locale italiano dalla guida online 50 Top Pizza) nel borgo di Caiazzo in provincia di Caserta, ha scelto l’Albereta Relais & Châteaux di Erbusco (Bs) della famiglia Moretti, proprietaria dello spumante Bellavista, per aprire La Filiale, chiosco totalmente dedicato alle «pizze del territorio» campano e bresciano.
Dall’incontro tra il pizzaiolo campano e lo chef pugliese su territorio bresciano sono nate nuove proposte, come la Curte Franca, con formaggio fatulì della Val Saviore, pancetta steccata affumicata, fiordilatte del Casolare di Alvignano, battuta di broccoli e pistacchio, messa in lista accanto alle «classiche» come la Margherita sbagliata, con il pomodoro riccio a crudo, o Aglio, olio e peperoncino, in una versione arricchita con acciughe di Cetara.
Originale e a basso indice glicemico c’è poi la Nativa, preparata con un grano speciale della zona, il Monococco Shebar del Molino Piantoni, frumento antico con cui si ricava un impasto ad alta digeribilità, difficile da lavorare ma con il quale Franco Pepe riesce a creare una pizza bassa e sottile, croccante e friabile, con un topping vegetariano di hummus di avocado e ceci di Cicerale, pomodori e qualche germoglio di rucola selvatica per conferire una lieve nota di acidità e freschezza.
(Anna Mazzotti – News completa, Fonte & Aggiornamenti: https://www.vanityfair.it/vanityfood/ristoranti/2017/08/21/perche-chi-ama-la-pizza-deve-passare-di-qui – News archiviata in #TeleradioNews ? il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)