Caiazzo. Rifiuti speciali e nocivi all’immediata periferia del centro… del buon vivere?!?
Anche nell’ameno comune di Caiazzo le cose sembra non vadano tanto bene,
a riprova che il futuro è tutto nelle mani dell’uomo, come si può notare anche dai recenti episodi che stanno coinvolgendo l’intero Stivale dell’Italia con dei copiosi e disastrosi incendi.
Questa volta non si tratta dei soliti incendi bensì dello sversamento di rifiuti speciali.
Precisamente dopo il largo “Fossi”, direzione Cesarano, a quanto riferito, in un’area prospiciente una ex cava, da tempo vi sono cumuli di rifiuti, anche bruciati, segno tangibile dell’inciviltà umana, e precisamente ferro, vetro in abbondanza, pneumatici, barattoli di vernici, secchi usati, amianto, calcinacci, plastica, fino ad arrivare a degli scaldini domestici.
Oltre all’atteggiamento del tutto incivile da parte di chi periodicamente si reca a sversare detti rifiuti in questa località, e non solo, vi sarebbe anche una certa stoltezza in quanto sulla carta presso il Comune di Caiazzo vi sarebbe il servizio di raccolta rifiuti ingombranti e speciali che regolarmente viene pagato da tutti i cittadini ma che, a quanto riferiscono i nostri informatori, finora non sarebbe stato mai effettuato! Mai!
A questo punto sarebbe il caso di bonificare l’intera area in questione, ma forse si dovrebbe pensare di dotare alcune zone “a rischio” di qualche telecamera per la video sorveglianza, in maniera tale da creare un deterrente per questi delinquenti (perché di tale razza si parla) al rispetto, seppur forzato, per l’ambiente e gli esseri umani, e soprattutto effettuare periodicamente la raccolta domiciliare gratuita di rifiuti ingombranti, speciali, pericolosi, nocivi, ecc., ad evitare che la gente se ne disfaccia in modo sbrigativo quanto incivile o peggio criminale.
(Antonio Migliozzi – Paese News – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore