Maturo caiatino ‘beccato’ a far sesso in un parcheggio e denunciato per ‘sfruttamento della prostituzione’
Lui, un’uomo di 50 anni di Caiazzo, si reca in uno dei tanti locali della “Movida” aversana che inizia il venerdì sera appunto e dura l’intero week end.
Durante la serata riesce a conoscere una 45enne del posto, operaia in una fabbrica di calzature.
Tra i due, entrambi liberi sentimentalmente, scatta la scintilla e decidono di uscire dal locale per andare a bere qualcosa in un posto più tranquillo.
Ad un certo punto dalla discussione si passa ai “fatti” ovvero scatta la passione irrefrenabile e posteggiano la vettura nei pressi del Md di Teverola, sicuri di essere lontani da occhi indiscreti.
Purtroppo, però, le cose si mettono male poiché quella vettura, ferma in un parcheggio, proprio nei pressi di un grosso supermercato, desta sospetti all’equipaggio di una pattuglia della Polizia di Stato che affianca immediatamente l’auto.
I poliziotti scendono dalla loro vettura e scoprono i due totalmente nudi, intenti a fare sesso.
Li invitano a rivestirsi e chiedono i loro documenti.
Sebbene non abbiano precedenti penali, la Polizia li denuncia per atti osceni in luogo pubblico e commina una multa record al 50enne caiatino per adescamento e sfruttamento della prostituzione.
In sintesi quello non era un rapporto occasionale per gli operatori, ma l’uomo avrebbe fatto sesso con una meretrice.
Ovviamente i due non ci stanno e spiegano dove, come e quando si sono incontrati.
Ma gli agenti sono stati irremovibili ed hanno proceduto lo stesso.
Entrambi si rivolgeranno ai rispettivi legali di fiducia, non tanto per gli atti osceni, ma soprattutto perchè sulla multa viene esplicitata la scritta “Espletamento del meretricio”.
(Francesco Papa – Lo Strillone – News archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)