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Caiazzo: Buon vivere presunto ma doppio balzello certo per il parcheggio dei turisti

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Caiazzo come in un video di Tony Tammaro: accolti dai parcheggiatori abusivi i turisti,

che vengono numerosi soprattutto per gustare la famosa pizza (cui è stata “dedicata” perfino una strada), e devono pagare due volte cioè ai “regolari” della cooperativa che gestisce gli spazi comunali a pagamento, e agli abusivi che imperversano soprattutto negli orari “di punta”.
Incredibile a dirsi. Se parcheggi l’auto in luogo pubblico dopo le ore 21,30 quando scatta il coprifuoco, trovi gli abusivi che chiedono l’obolo in piena Piazza Portavetere, ma ora è cambiato il metodo, ti dicono pure dove devi parcheggiarla: “Capo a macchina mettila la, qui non sta bene!” 
Di parcheggiatori abusivi a Caiazzo abbiamo scritto a quattro mani in questi anni, ma nulla è cambiato, anzi il nuovo sistema li ha in un certo senso agevolati.
E così quando arriva qualcuno che vuole degustare la famosa pizza pentastellata (a proposito lunedì sera la trasmissione Report ha spiegato anche come si fa ad ottenere queste famose stelle e il solito metodo italiano), se ci sono i Vigili l’auto la va a parcheggiare al multipiano, sperando che l’ascensore non vada in tilt.
Verso le ore 21,30 scatta il coprifuoco, ma intervengono loro, i soliti parcheggiatori che chiedono l’obolo, la sigaretta e qualsiasi cosa possa tornare loro utile.
Uno di loro si è munito anche di fischietto, giusto per organizzare i parcheggi (in zona rigorosamente vietata) e con imperio spiega:
Capo la macchina sistemala là“!
Centro storico chiuso al traffico anche se, come martedì sera, lungo il decumano non c’era anima viva: una desolazione incredibile.
Cera però, oltre ai soliti noti, chi ha provato ad investire soldi propri ma, pur avendo speso 70.000 euro, oggi è pronto a rivendere l’attività, anche per 20.000 euro!
Insomma una città a misura d’uomo…il solito uomo!
Cliccare su una delle foto per video “ad hoc” di Tony Tammaro

(Francesco Papa – Lo Strillone – News archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)

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