Doppio ‘colpo’ del vescovo Di Cerbo sugli scudi nel week end a Caiazzo e Ruviano
Anche la RAI si è interessata delle antiche pergamene, compendianti ben 880 anni di storia diocesana, recuperate e rese disponibili per la visione fino al 4 aprile 2017 in una mostra inaugurata sabato 25 maggio presso l’ex seminario vescovile caiatino alla presenza di numerosi spettatori e autorità, con in testa il vescovo della diocesi Alife-Caiazzo, monsignor Valentino Di Cerbo, che nell’occasione ha espresso significative parole di apprezzamento per quanti, non solo in ambito diocesano, si sono prodigati per la benemerita opera.
Nella mattinata di domenica 26 invece l’autorità ecclesiastica diocesana ha presenziato all’inaugurazione dell’ostello per meditazioni e mistici incontri ricavato dall’eremo dedicato a Santa Maria degli Angeli, ormai abbandonato, di Alvignanello, amena frazione di Ruviano, su iniziativa di due benemeriti operatori locali: l’imprenditore edile Achille Della Porta e l’architetto Maria Grasso, che, previa costituzione di una società ad hoc (AchiMar), hanno ottenuto in concessione dal medesimo vescovo la gestione dell’ex complesso monastico, ristrutturato con dovizia, passione e impegno anche manuale dei due, che parimenti hanno incassato espressioni lusinghiere da parte del monsignore.
Dopo il simbolico taglio del nastro e la solenne concelebrazione liturgica nella chiesetta appena ristrutturata dell’eremo, presieduta dal vescovo e concelebrata da monsignor Antonio Chichierchia, parroco di Ruviano e Alvignanello, e dal suo collaboratore don Franco Monte,infatti, monsignor Di Cerbo ha dichiarato fra l’altro:
“Non possiamo che apprezzare e promuovere l’iniziativa di Achille Della Porta e Maria Grasso.
Dobbiamo alla loro intraprendenza e alla volontà di mettersi in gioco il recupero di questo complesso: hanno provato a valorizzare un’area bellissima e al contempo investire la propria fantasia e il proprio tempo per fare più bello e più accogliente il nostro territorio, renderlo vivibile e fruibile.
La lunga esperienza come collaboratori parrocchiali, la loro vocazione di battezzati sempre vissuta con spirito di partecipazione e responsabilità, consentirà loro di non snaturare questo luogo, ma di farne un riferimento per quanti cercano pace e silenzio”.
Non appare casuale la data prescelta per inaugurare il sito ristrutturato che, nonostante la destinazione in parte mutata, continuerà a essere punto di riferimento per i tanti escursionisti che attendono espressamente il lunedì dell’Angelo, altrimenti noto come giorno di Pasquetta, per ritrovarsi nell’ambito circostante il luogo di preghiera per la tradizionale gita fuori porta che di fatto apre anche la “stagione delle feste”.
Cliccare su una delle foto per accedere al servizio sulle pergamene realizzato e trasmesso da RaiTre
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