Caiazzo. Truffe alle attività commerciali. Pagano con 5 o 10 euro ed escogitano di riavere il resto per 50 o 100 euro
Occhio alla penna e soprattutto alla cassa! Due distinti sessantenni hanno escogitato un buon metodo per truffare supermercati e locali accorsati…
Un uomo si presenta alla cassa del supermercato, compra un litro di latte o di vino, una spesa irrisoria insomma e paga con il cinquanta e a volte anche con il cento euro. A guarda bene quella banconota emerge però una piccola particolarità. O vi è segnato un numero a caso, oppure uno scippo fatto con una penna. Dopo un quarto d’ora arriva la complice. Compra anche lei cose irrisorie e paga con cinque o dieci euro. La cassiera, giustamente gli da il resto per il pagamento equivalente, ma a questo punto inizia la manfrina della truffatrice: “Guardi che le ho dato il cinquanta euro!” La cassiera, imbarazzata chiama il responsabile del supermercato, ma la truffatrice non ne vuole sapere ed anzi insiste affermando: “Guardi che sulla banconota c’è uno scippo fatto a penna, controlli pure!” Ovviamente la banconota contrassegnata c’è in cassa e quindi viene corrisposto il resto di cinquanta o cento euro con mille scuse.(Francessco Papa – Lo Strillone – News archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)