Da Caiazzo a Milano la ‘Scarpetta’ di Pepe in Grani ‘cambia la storia’ gastronomica
É proprio il pizzaiolo geniale per antonomasia, cioè Franco Pepe, già “proclamato” re della pizza, quale pizzaiolo “migliore del mondo”, a rendere noto alla clientela come agli amici più cari lo stravolgimento determinato in seno al congresso delle “Identità Golose” dall’ultima “invenzione” del suo staff culinario, cioè la “Scarpetta” pizza prescelta quale “piatto dell’anno”, scalzando pietanze ben più ricche e variegate proposte dai più prestigiosi chef.
Trionfo duplice in quanto è la prima volta nella storia che tale ambitissimo titolo è stato assegnato a un piatto “povero” per definizione, ma ancor più “umile” se si considera che trattasi di una “semplice” pizza “in carta”, come tale, alla portata di tutte le tasche:
Quest’anno il Congresso Identità Golose ha premiato, per la prima volta, una pizza come piatto dell’anno.
Con orgoglio vi diciamo che è la Scarpetta, una delle ultime pizze in carta da Pepe in Grani, frutto della collaborazione con lo Chef Nino Di Costanzo e nata dai ricordi di un viaggio pugliese dopo un pranzo dall’uomo di cucina Pietro Zito – Antichi Sapori.
Non perdete l’occasione di assaggiare questa prelibatezza composta da una fonduta di Grana Padano 12 mesi, mozzarella di bufala, una speciale composta di pomodori, fiori di basilico o basilico liofilizzato per la stagione fredda e scaglie di Grana Padano 24 mesi.
Vi aspettiamo!
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