Caiazzo. Carabinieri, Insero (PD) accusa: presidio ‘in bilico per quindicennale inerzia dei governanti locali
Attacca a testa bassa chi ha governato la città negli ultimi lustri il segretario cittadino del PD, avvocato Amedeo Insero, sulla delicata vicenda che preoccupa i caiatini quanto forse inorgoglisce i ruvianesi:
Le ultime notizie in merito al trasferimento della caserma dei carabinieri da Caiazzo a Ruviano sono veramente allarmati.
I caiatini non meritano un altro schiaffo dalle istituzioni.
Di certo se ciò dovesse accadere, la responsabilità di questo ennesimo fallimento per la popolazione caiatina ha nomi e cognomi ben precisi ed è da attribuirsi totalmente a chi negli ultimi 15 anni ha amministrato questa Città.
Oggi tutti si ergono a paladini per il mantenimento della caserma in Caiazzo, ma negli ultimi anni cosa hanno fatto, oltre alla chiacchiere, i sindaci, vicesindaci ed assessori vari (in testa quello ai lavori pubblici) avendone tutti i poteri?
Sono anni e anni che l’Arma ha chiesto, invano, agli amministratori di Caiazzo la disponibilità di locali idonei ed adeguati, il tutto con il più totale disinteresse di chi ci ha amministrato per 15 anni.
I vari sindaci, vicesindaci, assessori, consiglieri provinciali e chi più ne ha più ne metta, hanno prodotto solo fumo mentre altri amministratori dei comuni viciniori ottenevano finanziamenti e realizzavano opere pubbliche!
Ma ora non è il momento delle polemiche che pure andremo a fare a tempo debito, e spero che tutta la popolazione e le istituzioni caiatine possano insieme fare tutto quanto è possibile affinché questo importantissimo presidio di legalità possa restare a Caiazzo.
Io personalmente, quale componente del comitato civico pro-caserma ma anche in veste di segretario cittadino del PD, ho attivato tutti i canali istituzionali onde poter ottenere il mantenimento della caserma a Caiazzo.
Sono in attesa a ore di un incontro presso il Ministero degli Interni, competente per la vicenda di specie, a cui esporre tutti i perché, e sono moltissimi, la caserma dei Carabinieri non debba lasciare Caiazzo, sede del distretto ASL, sede di Liceo Scientifico, scuola media e ben tre plessi elementari, sede di stazione ferroviaria, due sportelli bancari, una filiale di Poste Italiane aperta anche nel pomeriggio ed importante snodo dei trasporti su gomma tra la valle telesina, l’alto casertano e la provincia di Benevento.
Inoltre Caiazzo nei fini settimana è meta di un flusso di turisti elevato, requisiti tutti non appartenenti al comune di Ruviano.
Ringrazio fin d’ora l’onorevole Camilla Sgambato che fin da subito ha investito della questione tutti i canali istituzionali per consentirci di spiegare le nostre ragioni.
(Avv. Amedeo Insero, segretario cittadino PD – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)