Caiazzo. Centro storico: riqualificazione al ‘rush’, ma gli errori proseguono!?
Volgono all’epilogo, con “solo” qualche anno di ritardo, i lavori di riqualificazione del centro storico, 
come si evince dalle foto del ristrutturato largo Fossi, divulgate dal sindaco Tommaso Sgueglia per preannunciarne l’imminente “inaugurazione”, e dalla nuova segnaletica istallata nella stessa giornata di giovedì da una ditta specializzata in piazza Portavetere.
E qui casca (ad litteram!) l’asino atteso che, come ha fatto notare qualche lettore particolarmente critico, se la ditta è specializzata (e come tale profumatamente pagata per approntare ed apporre i nuovi segnali), vuol dire che il “ragliatore” sta dall’altra parte della barricata.
Fuor di metafora, nell’ambito del palazzo -pardon: Municipio, pomposamente ribattezzato da cotanti fautori di cultura-, dove evidentemente qualcuno, pagato per far quello, avrebbe dovuto notare il marchiano errore impresso sul cartello indicativo non della “piazza” bensì della pizza”.
E farlo immediatamente rimuovere o comunque occultare prima che l’obbrobrio desse fiato alle malelingue, pronte ad alludere allo stretto rapporto di parentela fra il primo cittadino e i titolari delle due più famose pizzerie non solo della città cosiddetta “buonviverina”, come se gli stessi avessero bisogno di un errore o di un segnale “farlocco” per farsi propaganda per qualche ora cioè quanto potrà durare la precoce carnascialata…
Gli amministratori locali, sindaco in primis, però, c’entrano come i cavoli a merenda se è vero che non questo è certo il primo errore rilevato nella segnaletica stradale affissa per le strade caiaine, dove addirittura, oltre ai banali “qui pro quo”, qualche segnale di indicazione stradale è stato affisso addirittura al rovescio, cioè a testa in giù, come a suo tempo, cioè quando amministratori (e sindaco) erano altri, da un altro lettore, indubbiamente più arguto.
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