Campania. Plastica e PVC maggiori responsabili dell’inquinamento marino, anche nel casertano
Fare Verde Campania: sono la plastica e il polistirolo i principali rifiuti che aggrediscono l’ambiente marino.
Continua l’aggressione ai danni delle spiagge italiane, travolte da una grande quantità di plastica e rifiuti vari.
La situazione è fotografata dall’associazione ambientalista Fare Verde, con la ventiseiesima edizione della manifestazione nazionale “Il mare d’inverno”, attuata dal benemerito sodalizio di tutela ambientale con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Caserta.
“C’erano moltissimi rifiuti -ha dichiarato Giuseppe Solla presidente regionale di Fare Verde Campania onlus- nei sacchi raccolti domenica 29 gennaio dai volontari dell’associazione ambientalista Fare Verde sui lidi campani e segnatamente sulla spiaggia libera di Castel Volturno (Caserta) e su quella di Capitello di Ispani (Salerno).
Ingente la quantità di rifiuti raccolti dai volontari, dai cittadini e da altre associazioni: plastica, vetro, tantissimo polistirolo e mozziconi di sigarette, che invadono l’arenile e il mare, inquinando l’ambiente e danneggiando gravemente la fauna marina.
L’operazione di pulizia promossa da Fare Verde -ha concluso Solla- è stata l’occasione per informare i cittadini sulle possibilità di riduzione dei rifiuti, grazie a un volantino che conteneva informazioni sul ciclo dei rifiuti e alcuni consigli utili per ridurli”.
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