Caiazzo. Auguri ‘al vetriolo’ per il sindaco dal decano politico locale che lo invita caldamente a ‘mollare’
Lettera aperta (di Fabio Sgueglia) al mio omonimo sindaco.
Caro Tommaso, mi sono mancati i tuoi auguri di Natale…
Non l’ho fatto io perché sono più grande di te (d’eta, si capisce!).
Penso sia stata una dimenticanza, non vorrei che confondessi l’affetto con la politica!
Lo sai ti voglio bene per eredità, da te ricevuta e se, non condividendo, quello che per la tua carica pubblica fai, (anzi non fai!) e se ti redarguisco è perché ti voglio bene e vorrei evitarti, di fare continue figure di m…!
Ti ho invitato a fare, più volte, una USCITA trionfale… manda a casa tutti e dedicati a fare le cose che sai fare bene!
Perché con la politica e con l’amministrazione pubblica, ci stai litigato!
Ultimi esempi: le continue dimissioni e non dimissioni, all’interno della tua, pseudo, maggioranza.
Si sente dire in giro che l’assessore LL.PP e Urbanistica (architetta) lascerebbe l’incarico all’urbanistica, proprio nel mentre si va ad elaborare il PUC, e passerebbe la mano al prof. di matematica!?
Perché?…e le competenze?
Tommaso, ascolta chi ti vuol bene. lascia PERDERE… cerca di essere, unitamente alla tua, amministrativamente, incompetente, maggioranza, un po’ umani ed altruistA.
Non arrecate ulteriori danni a questo amato, ma martoriato, Paese!
Alzate onorevolmente le mani ed andate a casa!
Solo così, vi sarà dato, dal popolo, l’onore delle armi!
Un abbraccio e, nell’attesa degli auguri di capodanno da parte tua, ti invio unitamente alla tua… maggioranza! Augurissimissi!
(Fabio Sgueglia – Lettera Aperta per il sindaco Tommaso Sgueglia- Archiviata in #TeleradioNews ♥ il tuo sito web© Diritti riservati all’autore)