Caiazzo. Non era affetta da meningite l’anziana poi ricoverata al ‘Pascale’ di Napoli
Smentito con fermezza dal direttore sanitario della clinica “Villa Fiorita”,
dottor Perrella, che fosse stata affetta da meningite una degente caiatina dimessa nei giorni scorsi contro il parere dei sanitari e poi ricoverata presso altra struttura regionale con la stessa diagnosi, di “encefalite post erpetica”, formulata dalla casa di cura di Capua, come si evince dal seguente comunicato:
In merito alle notizie apparse sui mass media circa un ipotetico quanto infondato caso di meningite che sarebbe stato patito da D.M.A. di Caiazzo, la Direzione Sanitaria della Casa di Cura “Villa Fiorita”, chiarisce quanto segue:
La paziente di anni anni 80 veniva ricoverata a Villa Fiorita in data 3 gennaio 2017 con diagnosi di entrata di dispnea e disorientamento.
Durante il ricovero non emergevano elementi che potessero fare ipotizzare una meningite acuta, essendo di fronte ad un lieve rialzo termico verificatosi solo nella quinta giornata, in assenza di cefalea, di rigiditá nucale, di leucocitosi eccetera.
La diagnosi ipotizzata era, pertanto, “encefalite post erpetica” su demenza di base.
La paziente veniva dimessa, contro il parere dei sanitari, come evincesi in cartella clinica, ed i familiari, evidentemente, la conducevano direttamente al pronto soccorso dell’AORNAS “San Sebastiano e Sant’Anna” di Caserta.
Attualmente risulta ricoverata presso l’Ospedale “Cotugno” di Napoli, ove è stata confermata la diagnosi emessa dai medici di Villa Fiorita di “encefalite post erpetica”.
(Dottor Giuseppe Perrella, Direttore Sanitario – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)