Caiazzo. Comune, PUC o “PAC-CO” strenna per pochi ‘privilegiati’? la minoranza adisce l’autorità Anti Corruzione
Il gruppo consiliare di minoranza, capeggiato dall’ex sindaco Stefano Giaquinto, ha prodotto una nuova, dirompente interrogazione, di seguito riportata testualmente, al sindaco del comune di Caiazzo, dottor Tommaso Sgueglia; al segretario comunale, sede; al responsabile dell’ufficio Urbanistica e Territorio; all’Autorità Anti Corruzione nonché ai Consigli dell’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti di Caserta, avente ad oggetto:Richiesta di chiarimenti in ordine alla manifestazione di interesse per l’affidamento di incarichi per l’espletamento dei servizi speciali finalizzati alla redazione del piano urbanistico comunale PUC.
I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo “Uniti per Caiazzo”, Stefano Giaquinto, Antonio Ponsillo, Antonio Di Sorbo e Patrizia Merola,
PREMESSO
-Che con Delibera di Giunta n. 92 del 17.08.2016 è stato dato indirizzo al Responsabile dell’Ufficio Urbanistica e Territorio di adottare i provvedimenti opportuni finalizzati alla redazione del PUC;
-Che con Manifestazione di interesse prot. n. 10527 del 08.11.2016, è stato indetto Avviso Pubblico volto all’dozione dei successivi provvedimenti per la redazione del Piano Urbanistico;
RITENUTO
-Che la predetta manifestazione di interesse, sebbene ritenuta non vincolante per l’Ente, in quanto a carattere meramente esplorativo, presenta diversi profili di dubbia legittimità, in particolare:
il frazionamento degli incarichi al di sotto della soglia dei 40.000 euro; l’esclusione dei professionisti che hanno “incarichi conferiti dal Comune di Caiazzo”, limitazione, che appare sicuramente lesiva dei citati criteri di “non discriminazione e parità di trattamento” posti a fondamento dell’efficacia ed efficienza della Pubblica Amministrazione.
Pertanto, in virtù di quanto esposto, ritenuto che il PUC è uno strumento di gestione vincolante e decisivo per lo sviluppo e l’espansione del territorio, e che è opportuno salvaguardare tutti i dettami normativi, anche al fine di evitare azioni legali da parte degli interessati, che certamente comporterebbero un dispendio di tempo e di risorse economiche, si
CHIEDE
Per le motivazioni anzidette, la revoca o la modifica dell’Avviso di Manifestazione di Interesse protocollo n. 10527 de 08.11.2016, fra l’altro prevista nell’incipit iniziale in cui vi è esplicita riserva di “sospendere, modificare o annullare la procedura relativa all’avviso esplorativo”.
Si chiede, inoltre, all’ANAC ed ai Consigli degli Ordini dei Geometri ed Architetti di valutarne la conformità e correttezza.
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