Caiazzo. Referendum, si o no: cambia la sede e la ‘non accozzaglia’ diserta l’incontro di sabato 26

Due importanti cambiamenti si prospettano per il pubblico incontro promosso dal locale “Meet-up’ 5 Stelle” per le ore 10 di sabato 26 novembre.Le due rilevanti variazioni, in buona sostanza imposte, riguardano innanzi tutto la sede, poiché, diversamente da quando annunciato inizialmente, fermo restando l’orario, il meeting si terrà nella ex chiesa dell’Annunziata, ubicata nell’ultimo tratto di via Caiatino, dopo la sede della Banca Popolare di Ancona.

Una dislocazione che certo non può favorire la partecipazione popolare ma, per dirla col sommo poeta, “vuolsi così colà dove si puote”: si spera non per soffocare il pubblico dibattito ovvero l’obiettiva informazione.

In secondo cambiamento di programma riguarda proprio l’impostazione dell’incontro in quanto non è stata assicurata la partecipazione dei fautori del “si”, invitati proprio per renderlo imparziale.

Toccherà solo agli esponenti del movimento “grillino”, stanti così le cose, illustrare perché votare “si” sarebbe decisamente inopportuno, magnificando, per converso, le teorie dei sostenitori del “no” che pare siano in costante crescendo, nonostante le acrobazie dialettiche dello stesso premier -indubbiamente non imparziale, come dovrebbe un “primus inter pares”- spintosi addirittura a definire “accozzaglia” tutti coloro che non la pensano come lui che, come da lui stesso sostenuto, sarebbero la stragrande maggioranza.

Appuntamento da tener ben presente, quindi, se interessa saperne di più su un argomento tanto serio quanto finora ignorato nei dettagli dalle masse che molto probabilmente potrebbero essere indotte a decidere solo sulla base del quesito, secondo gli antagonisti. “maliziosamente” scelto per pubblicizzare l’iniziativa e cercare di carpire il voto delle persone più ingenue e disinformate.

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