Caiazzo. Rifiuti, smaltimento: l’utenza diminuisce, i servizi pure, ma i costi lievitano… eccome, col nuovo appalto!?
Arrivano le risposte dal settore amministrativo che precisano le modalità che avrà il servizio in città.
Finora la gestione è stata affidata attraverso proroghe alla “impresud”, coinvolta nell’inchiesta “Assopigliatutto”.
Sono diciassette i punti sui quali il bando è stato messo ai raggi x.
In gara ci sono circa 1 milione e 187000 euro per tre anni che andranno a chi si aggiudicherà la gestione della raccolta differenziata, l’igiene urbana e i servizi complementari sul territorio comunale in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità prezzo.
Il bando è stato emanato lo scorso 26 settembre dalla centrale unica di committenza che riunisce sei comuni di cui capofila è Alvignano.
Una serie di rilievi riguardano l’attività di spazzamento, taglio erba e diserbo che, in base ai chiarimenti forniti, saranno compresi nei servizi affidati per minimo tre volte l’anno nelle strade indicate nel testo e nei due sensi di marcia.
Il personale impiegato nella gestione dei rifiuti a Caiazzo, come ancora precisato, comprenderà otto unità lavorative: un autista full time, cinque operatori ecologici full time e altri due part time.
Altre spiegazioni riguardano i requisiti in termini di certificazioni aziendali che dovranno avere le ditte pure in caso di affidamento a un’associazione temporanea di imprese.
In proposito è stato precisato che tutti i soggetti economici, mandataria e mandante, dovranno possedere tali titoli.
Inoltre la frequenza della raccolta sarà: tre volte a settimana la frazione umida, due volte quella secca indifferenziata e una per carta, plastica e multi materiale.
Le utenze servite saranno 908, le commerciali 190 e quelle non servite 1354.
Circa poi i chiarimenti sulle referenze bancarie, il settore amministrativo ha confermato il requisito generico di “solidità economica finanziaria”.
Sul conferimento e recupero presso il CONAI (COnsorzio NAzionaleImballaggi), infine, è precisato che i costi di smaltimento saranno a carico del Comune, così come spetteranno ad esso i proventi.
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