Roccamonfina. Nuovo ‘Postamat’ con sofisticato antifurto grazie a sindaco e vicario
Ennesimo successo per il Vice Sindaco Mario Di Pippo che, unitamente al Sindaco Carlo Montefusco, si è adoperato affinché l’erogatore automatico di banconote venisse finalmente installato.
Come sottoscritto nelle sue missive di sollecito inviate ai vertici di Poste Italiane, il braccio destro del primo cittadino Di Pippo ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la risoluzione del disservizio che per diversi mesi ha pesato sull’utenza:
“Siamo enormemente soddisfatti dell’istallazione del nuovo Postamat, il Direttore della filiale ha mantenuto la promessa fattaci allorquando dei malviventi, nel tentativo di rubare l’apparecchio telematico, gli apportarono ingenti danni tali da non essere più utilizzabile.
Ringraziamo Poste Italiane per averci tenuto in considerazione e aver dotato il nostro ufficio postale di un modello di Postamat compreso di antifurto.
La collaborazione scaturita tra la nostra amministrazione ed i vertici di PT, che ha permesso ai cittadini di riappropriarsi di un servizio essenziale nella loro quotidianità, proseguirà anche nella realizzazione di poter usufruire a Roccamonfina dell’apertura pomeridiana che consentirà all’utenza anche dei comuni limitrofi di poter assolvere almeno una volta a settimana al disbrigo di pagamenti o riscossioni, senza per questo recarsi in centri urbani distanti chilometri.
Aspettiamo dunque l’apertura pomeridiana.
Il nostro impegno profuso a favore dell’intera collettività sta dando i primi frutti, piano piano il nostro bellissimo paese ritornerà ad essere il gioiello esclusivo del territorio montano e dell’Alto Casertano, per questo motivo ci adopereremo che la sagra della castagna, quest’anno della durata di un mese, diventi una festa a cui nessuno potrà dire di no”.
L’istallazione del Postamat è avvenuta alla presenza di tanti residenti che hanno applaudito a Poste Italiane ma maggiormente all’artefice del lavoro portato a buon fine ossia il Vice Sindaco Mario Di Pippo.
A riprova del suo costante impegno, di seguito riportiamo testualmente il testo di un nostro articolo inerente uno dei tanti solleciti epistolari del vice sindaco Di Pippo.
Roccamonfina. Da oltre un mese, il disservizio costringe gli utenti a fare la fila per delle ore allo sportello.
I disagi, che stanno caratterizzando le giornate di tutti coloro che si portano all’ufficio postale del Comune di Roccamonfina, per effettuare prelievi ed altro, sono scaturiti all’indomani del tentativo di furto del Postamat in quanto i responsabili per riparare i danni causati dai ladri, decisero di chiudere con una lastra di ferro (nella foto a sinistra) il buco dove prima era fissato il mezzo telematico.
Constatato l’enorme disservizio, il Vice Sindaco Mario Di Pippo, facente parte della maggioranza amministrativa del Sindaco Carlo Montefusco, ha ritenuto suo dovere intervenire con l’invio di una nota avente come oggetto: “Disservizio ufficio postale Roccamonfina” al responsabile uffici amministrativi, al responsabile servizi territoriali di Poste Italiane.
Nella comunicazione, il braccio destro del Sindaco Montefusco ha sottoscritto: “Si chiede di ripristinare nel più breve tempo possibile il servizio Postamat ( AMT) che da circa 20 giorni dopo l’avvenuto furto non è stato ancora ripristinato, creando notevoli disagi alla popolazione.
Inoltre si chiede di poter provvedere un apertura pomeridiana almeno una volta alla settimana degli uffici, per dare la possibilità ai tanti cittadini che la mattina lavorano di potersi recare all’ufficio postale”.
Tanti utenti roccani, che quotidianamente si servono del Postepay pur di non restare in fila per ore ed ore, in queste settimane si sono visti costretti a portarsi nei comuni limitrofi.
L’intera collettività di Roccamonfina, da sempre abituata a trascorrere ore interminabili all’ufficio postale per ovvie problematiche, ultimamente vive un momento di sconforto in quanto il disservizio del Postamat ha peggiorato la situazione visto che agli sportelli fanno la fila anche le persone che prima si servivano dell’erogatore posizionato all’esterno della struttura telematica.
(Anna Izzo – Comunicato Stampa – Elaborato – Archiviato in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)