Pignataro Maggiore. Ritrovato cadavere, in parte eroso dai ratti, 51enne separato e con prole

Dramma della solitudine a Pignataro Maggiore, dove, in via Regina Elena,

il corpo di un cinquantunenne che non si vedeva da alcuni giorni è stato ritrovato da un conoscente, giustamente preoccupato per la sua perdurante, insolita assenza, disteso su un giaciglio, in stato di avanzata decomposizione e, pare, addirittura attaccato da topi o altri animali che potevano accedere all’unica stanza, aperta e dalla quale, peraltro, fuoriusciva un fetore indescrivibile.

Claudio D’Ambrosio, questo il nome dell’uomo, viveva, sembra per sua libera scelta, da solo anche se era sposato e aveva due figli che evidentemente lo stesso non si interessavano di lui.

Prontamente intervenuti su segnalazione del conoscente, gli operatori sanitari del 118 hanno solo potuto constatare il decesso, sicuramente risalente a diversi giorni, mentre i Carabinieri, dopo aver acquisito ogni elemento utile alle indagini, hanno avvertito il magistrato di turno, il quale ha disposto il trasferimento presso il laboratorio di medicina legale del nosocomio casertano della salma, sulla quale forse già lunedì sarà effettuato l’esame autoptico per stabilire la causa esatta del decesso.

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