Caiazzo. Altro che gratis: quasi 1400 euro spesi per confermare un gemellaggio già sancito, ma nessuno lo dice?
Anche se manca ancora molto alla naturale scadenza della civica amministrazione, cresce il fermento
nella città del presunto buon vivere e in particolare su web, dove già è presente qualche sondaggio circa la composizione ritenuta ottimale per il futuro governo locale.
Di pari passo sembra crescere il fermento nei gruppi, anche creati ad hoc come il “Gruppo che vive la Piazza Informa” che, alla sua prima nota iniziativa, già spara a zero (maramaldeggia?!?) contro l’amministrazione del sindaco cosiddetto ribaltonista, denunciando uno spreco di circa 1400 euro, mentre mancano soldi perfino per assicurare l’erogazione idrica a tutti, per confermare un gemellaggio già sancito da ben quattro lustri con Ochtendung, città tedesca in cui visse negli ultimi anni il tenente nazista riconosciuto responsabile primo dell’efferato eccidio di Monte Carmignano:
Gentile redazione, la fine imminente dell’estate porta a vedere e riflettere sull’operato dell’amministrazione comunale in questa estate calda e a volte piovosa.
Dalla Piazza Porta Vetere conosciuta da tutti come piazza delle chiacchiere, si parla di informazione data e non data dagli attuali amministratori locali, ovvero fanno sapere ciò che vogliono e ciò che non vogliono.
Da attenti osservatori imparziali ci promettiamo di segnalare al cittadino attraverso l’informazione tutto ciò che non si vede e non si sa, ed è molto.
Lo sapevate voi che per le “ferie” degli amici tedeschi gemellati con la città di Caiazzo la Giunta Comunale ha impegnato 1.380 euro, per due giorni di manifestazioni?
In tempo di crisi e Spending Review.
Lo sapevate voi, testimonia il profilo FB del sindaco, che ci sono cittadini di Caiazzo che da tre mesi non riescono a farsi la doccia?
Nulla da rimproverare per il gemellaggio, nobile segno di cultura e democrazia, ma molti cittadini a sentire la piazza avrebbero preferito in primis a partecipare a quello che poi si è rivelato un gemellaggio di famiglia, di poche famiglie e che i soldi dei cittadini, si sapesse non sono della Giunta Municipale, ma di ognuno di NOI, fossero utilizzati per ben altre necessita di cui vive il paese.
Ma questa è una opinione.
Cliccare sulla foto per scaricare la delibera “incriminata”
(Gruppo che vive la Piazza Informa – con preghiera di pubblicazione – Lettera aperta – Archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)