Caiazzo. Tempo di ferie ma non per chi risiede nel centro: lavori ripresi il primo agosto!
Ripartono ufficialmente lunedì primo agosto i lavori di riqualificazione del centro storico attraverso il rifacimento delle infrastrutture specifiche, fermi da due mesi dopo la risoluzione del contratto con la Tekno Archedil s.r.l., la ditta di Macerata Campania aggiudicataria dell’appalto ma colpita da un provvedimento interdittivo antimafia adottato nei suoi confronti dalla Prefettura di Caserta.
A riaprire il cantiere e riavviare l’esecuzione delle opere sarà (in realtà i lavori sarebbero già iniziati “clandestinamente” da qualche settimana, ndr.) la “Mastìo Restauri”, ditta beneventana arrivata seconda nella gara indetta e svolta lo scorso anno che ora è subentrata alla azienda risultata aggiudicataria dei lavori.
La scorsa settimana la “Mastìo Restauri” ha allestito l’area di intervento con il montaggio dei propri macchinari e delle proprie attrezzature necessarie a proseguire, già da lunedì mattina, il restyling della parte più antica della città che dovrà terminare nel più breve tempo possibile.
I lavori riprenderanno secondo la variante tecnico-migliorativa al progetto esecutivo approvata lo scorso maggio dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Tommaso Sgueglia, con l’inserimento di talune opere non previste nella progettazione originaria, ovvero diverse migliorie nell’ambito dell’ammodernamento funzionale del centro storico.
Tra le opere aggiuntive contenute nella variante tecnica, figurano l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza lungo via Aulo Attilio Caiatino, la realizzazione di impianto di illuminazione a pavimento lungo l’arteria principale che attraversa il centro storico, la sistemazione di piazza Santo Stefano e piazza Porta Vetere, in particolare sul parcheggio interrato, la sostituzione di tubazioni idriche in polietilene atteso che in seguito agli scavi di cantiere si è optato per tale soluzione al fine di non alterare i diametri preesistenti delle rete idraulica cittadina.
In diminuzione, invece, non sarà più realizzato l’ascensore in Largo Fossi in quanto non approvato dalla Soprintendenza; né avverrà più l’ottimizzazione dei volumi di scavo e rinterro e l’eliminazione di parti di cavi elettrici previsti su via A. A. Caiatino in quanto sono risultati utilizzabili quelli esistenti.
Candidato a finanziamento dall’esecutivo Sgueglia ed approvato dalla regione Campania con l’assegnazione di fondi per oltre 2.369.000 euro nell’ambito dell’accelerazione della spesa dei fondi europei deciso dalla giunta regionale, così da riqualificare il centro storico e da rivitalizzarne le strutture specifiche, l’intervento prevede la realizzazione di opere di miglioramento funzionale e l’abbattimento delle barriere architettoniche con il parere già favorevole della Sovrintendenza.
L’idea dell’amministrazione di rivedere e migliorare via Aulo Attilio Caiatino e annessi vicoli e vicoletti nasce dalla volontà di creare percorsi di rivalutazione del patrimonio storico e culturale del centro storico, rivitalizzando lo stesso anche sotto il profilo sociale e della vivibilità quotidiana.
Nell’ottica di rivitalizzare la parte più antica dell’intera città, il sindaco Sgueglia e la sua maggioranza di “Caiazzo Bene Comune” stanno lavorando ad un accordo con L’ASL che prevede il trasferimento di importanti uffici pubblici e sanitari nei locali che ospitavano un tempo la direzione didattica, così da creare vita ed indotto economico tanto al mattino quanto al pomeriggio e in serata.
Nei prossimi giorni, l’intesa potrebbe già essere formalizzata così da restituire centralità funzionale a via Aulo Attilio Caiatino e alla zona più bella e pregevole dell’intero territorio cittadino.
(Enzo Perretta – news archiviata in #TeleradioNews © Diritti riservati all’autore)